Dopo il duca di Montefeltro è lui l’urbinate più celebre d’Italia: Rafael Gualazzi è tornato sulla scena marchigiana come vincitore del concorso musicale pesarese “una provincia di Apifarfalle”.
Se fosse ancora vivo di certo anche Federico lo accoglierebbe alla propria corte e gli consegnerebbe un riconoscimento. In mancanza del mecenate urbinate ci ha pensato invece Matteo Ricci, presidente della Provincia, a ricompensare Rafael Gualazzi con un premio speciale al suo talento: una delle 54 statuette che per Ricci costituiscono “ un riconoscimento simbolico” dato “a persone che si sono particolarmente distinte per aver contribuito allo sviluppo economico e sociale della provincia”.
Lui, che con i suoi 30 anni compiuti un pugno di giorni fa e 10 anni di Conservatorio alle spalle qui in Italia è ancora considerato un “talento”, ha ringraziato e ha mandato in sua rappresentanza il padre Velio.