PETRIANO – Il Comune di Petriano, il più vicino al quartiere di Ponte Armellina, è da sempre toccato dalle conseguenze che il degrado urbanistico dell’area ha sul suo territorio. Giammarco Cecconi, sindaco da tre anni e da dieci in giunta, crede nel successo di questo progetto.
LEGGI – Ponte Armellina, sogno mai realizzato
FOTORACCONTO – Viaggio nel ghetto alle porte di Urbino
“Per la prima volta – rivela Cecconi – stiamo lavorando a stretto contatto con il presidente della Provincia Ricci, il sindaco di Urbino Franco Corbucci e abbiamo anche il sostegno della Prefettura. I tempi definitivi non sono ancora stati stabiliti, ma per poter avere i finanziamenti regionali necessari dobbiamo rispettare le scadenze”.
Di progetti su Urbino 2 se ne sono sentiti anche troppi. Perché questa è la volta buona?
“Per il piano presentato nel 2007 non avevamo trovato nessun investitore. In questo protocollo d’intesa c’è invece la Cooperativa Villaggio dell’Amicizia che ha un ruolo fondamentale: sia per il finanziamento, che per la disponibilità di appartamenti sparsi per la provincia dove le famiglie di Urbino 2 potrebbero trovare una sistemazione temporanea”.
Perché il Comune di Petriano è in prima linea per la riqualificazione dell’area? Gli stranieri sono un problema?
“Hanno creato qualche problema perché sono tanti. Frequentano i nostri negozi, vengono a scuola nel nostro comune. Il nostro è un paese che in pochi anni è passato dai 2400 ai 2900 abitanti e le strutture erano proporzionate a un numero più basso. Nei primi anni di immigrazione in questo territorio, i ragazzini arrivano a scuola in momenti diversi, alcuni con grandi difficoltà linguistiche. Abbiamo dovuto affrontare l’emergenza con le risorse esigue del nostro bilancio, avviando un programma di integrazione linguistica che sembra aver funzionato. Inoltre, negli anni passati, il trasporto scolastico era interamente a nostro carico, nonostante se ne sarebbe dovuto occupare il Comune di Urbino. Ora c’è un accordo con Corbucci per smistare i ragazzi tra le scuole dei due comuni”.
In cosa la nuova Urbino 2 sarà diversa?
“L’idea è di creare un quartiere abitato da stranieri e italiani. Gli immigrati che resteranno, hanno la possibilità di vedersi assegnato per graduatoria un alloggio nel nuovo complesso. Non si può correre il rischio di ricreare un quartiere ghetto. Se ci sono solo stranieri, con chi si integrano?”. (n. f. g.g.)
[…] INTERVISTA Il sindaco di Petriano: “Per Urbino 2 è l’ultima occasione” […]
[…] IL PROGETTO – Ponte Armellina, sogno mai realizzato L’INTERVISTA – Il sindaco di Petriano:”Per Urbino 2 è l’ultima occasione” […]