VIDEO All’inizio degli anni ’90 masse di disperati scappavano dai Balcani verso le coste pugliesi, in fuga da fame e oppressione. In questi giorni invece i barconi tentano di varcare il canale di Sicilia. Dopo tanto tempo, molto è cambiato. Secondo Marina Lalovic, giornalista serva di Radio3, parecchi albanesi stanno tornando in patria,m seguiti da moltissimi dalla nostra penisola

VIDEO All’incontro “I volti umani dell’immigrazione” durante il Festival del giornalismo, Tareke Brhane, presidente del Comitato 3 ottobre parla della nuova strage di migranti davanti alla costa libica: “La stagione dei barconi non è ancora cominciata”. Assieme a lui anche Suleman Diara, maliano, che il viaggio attraverso il Mediterraneo lo ha vissuto sulla propria pelle

Da due anni il dottor Paolo Agostinelli è il punto di riferimento per gli stranieri senza permesso di soggiorno che necessitano di cure mediche. “Rifiutati da molti miei colleghi, ma io faccio solo il mio dovere”

Domenico Perrotta, ricercatore di sociologia a Bergamo, ha parlato al Magistero dei suoi due mesi passati in incognito come carpentiere in un cantiere di Bologna. L’obiettivo: studiare la comunità romena nel nostro Paese

Dopo gli arresti per spaccio, viaggio nel quartiere “dormitorio” di Urbino2. Tra degrado e abbandono, i residenti fanno un appello alle istituzioni: “Anche noi siamo parte di Urbino”
LEGGI Spacciavano agli studenti: 12 arresti
IL QUARTIERE Ponte Armellina: sogno mai realizzato
IL FOTORACCONTO

I capitali guadagnati dalla popolazione straniera nella provincia di Pesaro-Urbino spediti nei paesi di origine sono passati dai 9,8 milioni del 2005 ai 18,6 del 2012. La fetta più grande di questa torta è degli albanesi, che spediscono in patria il 17% della somma complessiva

Gli stranieri sono il 9% della popolazione regionale. In tutto sono 139.800, principalmente albanesi, romeni e marocchini. Gli immigrati lavorano soprattutto nel settore dei servizi alla persona, nelle costruzioni e nell’agricoltura

Sarà attivo da gennaio. È il primo punto di riferimento sindacale nel quartiere abitato prevalentemente da immigrati. Il responsabile Leonardo Piccinno: “Molti lavorano il legno o nel settore dell’edilizia e ci chiedono una presenza forte sul territorio per aiutarli ad affrontare i problemi che li preoccupano di più”

A Urbino sono 555 su 4246: più della media nazionale. Bambini e ragazzi nati o cresciuti nel nostro Paese che devono aspettare di compiere 18 anni per diventare ufficialmente cittadini. Come Sonia, 17 anni, di origine marocchina e tunisina, che sogna il giorno in cui avrà gli stessi diritti dei suoi coetanei: “Ma io già mi sento italiana”
TABELLA: LE NAZIONALITÀ IN CLASSE / Il ministro Kyenge a Pesaro: “Capisco vostra rabbia”

Marocchini, macedoni, albanesi: sono queste, con l’esclusioni dei sammarinesi, le nazionalità più presenti tra i giovani figli di immigrati che frequentano le scuole della città ducale. Abbiamo raccolto i dati degli istituti comprensivi e dei licei. Ecco la ‘classifica’ Origine Numero di studenti Marocco 152… [continua a leggere]

Il ministro per l’Integrazione al Teatro Rossini di Pesaro ha consegnato la cittadinanza onoraria a molti bambini nati in Italia da genitori immigrati: “Andare oltre il muro della paura”. Forza Nuova: “L’immigrazione uccide”. Protesta della Lega / La diretta Twitter / Le foto
L’INTERVISTA “Le seconde generazioni sono la migliore Italia”

PESARO – “Non sono io a chiedere lo ius soli. Questa non è una mia richiesta, ma una esigenza del Paese”. Così il ministro per l’Integrazione Cecile Kyenge che oggi a Pesaro ha consegnato la cittadinanza onoraria ai bambini e ai ragazzi nati da genitori… [continua a leggere]