URBINO – Nelle Marche il 9% della popolazione è straniera. Sono 139.800 gli immigrati nella Regione di cui il 23,6% ha scelto di risiedere nella provincia di Pesaro Urbino. A dirlo è il XXIII Rapporto immigrazione di Caritas e Migrantes del 2013.
La maggior parte della popolazione migrante è di nazionalità rumena, albanese e marocchina. Ma è forte anche la presenza di cinesi e macedoni. Il tasso di occupazione varia in base alla nazionalità. Degli 89.321 stranieri con un lavoro, solo il 4,4% è di nazionalità macedone, contro il 16,4% dei rumeni. I settori che offrono più lavoro ai cittadini stranieri sono i servizi alla persona, le costruzioni (18%) e l’agricoltura (13%).
Stando ai dati, ogni cinque bambini nati nelle Marche uno è figlio di genitori stranieri e sono circa 27.000 gli alunni con cittadinanza non italiana, pari al 12,1% del totale. Il 33% frequenta le elementari mentre il 25% le scuole superiori. Quasi il 36% della popolazione straniera si concentra nei capoluoghi di provincia (nelle regioni del centro la percentuale sale al 43,9%).
In Italia la popolazione straniera è cresciuta dell’8,2% rispetto al 2012. E le donne costituiscono circa il 53% dei 4,3 milioni di stranieri presenti in Italia. L’incremento della popolazione è dovuto principalmente al tasso di natalità delle donne straniere molto alto rispetto alla media italiana.