VENEZIA- La Venere di Urbino (1538) di Tiziano e l’ Olympia (1863) di Manet, per la prima volta saranno esposte una accanto all’altra. Venezia dal 24 aprile all’11 agosto, ospiterà una mostra dedicata al pittore francese ”Manet: Ritorno a Venezia”. L’opera di Tiziano è stata fonte di ispirazione per Manet. La donna sdraiata del quadro Olympia, infatti, ricorda la cortigiana del pittore veneto.
Per l’occasione la Venere di Urbino verrà trasferita dagli Uffizi di Firenze a Venezia, stessa cosa per l’Olympia che dal 1890 è esposta al Musee d’Orsay di Parigi.
La Venere di Urbino fu commissionata nel 1538 da Guidobaldo II Della Rovere, Duca di Urbino al pittore veneto Tiziano. Esso rappresentava un ritratto della moglie del Duca, Giulia Varano, spostata nel 1534. Qualche mese dopo averlo richiesto, il quadro giunse ad Urbino dove vi restò fino al 1631. Quell’anno Vittoria Della Rovere, sposò Federico II De Medici, e portò il ritratto a Firenze, dove fino ad oggi è conservato agli Uffizi.