URBINO – Quella del Pd è stata una vittoria di misura, ottenuta con un minimo scarto di voti. Una vittoria che non ha dato certezze ma ha invece riproposto i problemi politici italiani. Anche all’interno del partito vincitore, sono numerosi i candidati che, pur avendo conquistato un posto in parlamento, guardano con preoccupazione il futuro del paese. Uno di loro è Marco Marchetti, neo deputato che si appresta ad affrontare la sua prima difficile esperienza parlamentare.
“Speravo in un risultato migliore – commenta Marchetti – soprattutto speravo che da queste elezioni uscisse una maggioranza che garantisse subito una governabilità e un’immagine credibile dell’Italia ai paesi esteri. Già stamani tutti gli indicatori di come il mondo ci guarda hanno dati segnali preoccupanti, dalla crescita dello spread al calo dei valori della borsa. La mia più grande preoccupazione – aggiunge il neo deputato – è che l’Italia non possa farcela a vivere altri mesi di campagna elettorale o di governabilità instabile. Tutti gli sforzi devono essere fatti richiamando tutti ad un senso di responsabilità”.
Marco è nato a Pesaro 35 anni fa. Figlio di operai, è entrato nelle fila del Pd, fin dagli albori del partito. Nel 2009 il primo incarico significativo con l’elezione a segretario provinciale del Partito Democratico. Nel dicembre 2012 rinuncia al suo ruolo per candidarsi alle primarie. Prende tantissimi voti nella sua provincia, dove risulta il più votato tra tutti i candidati del Pd e viene inserito come terzo nome nella lista dei candidati delle Marche per la Camera dei Deputati.
Il suo ingresso in Parlamento non sarà però dei più tranquilli, visto che il suo partito dovrà vedersela con il ritorno del Pdl e il boom del Movimento Cinque Stelle. “Avevo avvertito una crescita del movimento di Grillo ma non mi aspettavo che potesse diventare il primo partito del paese. Ha saputo unire la protesta degli elettori di destra e di sinistra. Ora la sua sfida è fornire una proposta”. Nella campagna elettorale di Berlusconi, Marco Marchetti riconosce invece una precisa tattica territoriale: “Ha concentrato i suoi sforzi nelle regioni roccaforte del Pdl per puntare ad indebolire la maggioranza Pd al Senato, ed è l’obiettivo che ha raggiunto”.
Il giovane deputato del Pd proverà a portare avanti anche iniziative che riguardano direttamente la Regione. Oltre ad una politica per rilanciare l’economia e la sanità, Marchetti punta forte sul settore delle infrastrutture: “Il completamento della Fano-Grosseto è una grande partita che si gioca sul livello europeo e che ci deve vedere tutti uniti e compatti perché la sua realizzazione potrebbe essere a portata di mano. Il compimento di questa arteria avrebbe un importante ritorno a livello sia economico sia turistico”.