URBINO – Urbino servizi non ha ancora un budget di spesa per il 2013. La ‘fumata nera’ è arrivata oggi in Consiglio comunale. Dopo un botta e risposta tra maggioranza e opposizione, l’assemblea ha infatti rinviato l’Ordine del giorno previsto per oggi.
A proporre lo slittamento del provvedimento sul bilancio della società a totale capitale pubblico, di proprietà del Comune per la gestione di servizi come parcheggi e farmacia comunale, è stato il capogruppo di maggioranza Alberto Ruggeri per mancanza di una documentazione completa. Non è stato possibile ancora valutare il bilancio consuntivo dell’anno scorso.
L’opposizione ha reagito compatta scagliandosi contro la gestione della società: “L’opposizione ha diffidato la Urbino servizi perché è stata gestita illegittimamente – ha detto Maurizio Gambini – E’ una società pubblica, dovrebbe rappresentare il 100% degli urbinati”. A fargli eco il consigliere Lucia Ciampi : “Per fare il bilancio di un’azienda pubblica bisognerebbe garantire la rappresentanza di tutta la città, ma non è così perché l’opposizione non c’è”.
Indigesta ai consiglieri di minoranza è anche la modalità di stesura del budget dell’Urbino servizi. Il capogruppo Alfredo Bonelli ha infatti sottolineato che “è impossibile approvare un budget per il 2013 senza avere un’idea precisa del consultivo del 2012 – e continua – Non devono essere solo il sindaco e il presidente Giorgio Ubaldi a decidere il budget, ma l‘intero Consiglio comunale”. La discussione è stata poi rinviata al 30 aprile.
Passata all’unanimità la mozione che esorta il sindaco Franco Corbucci ad accertarsi del buon funzionamento del pronto soccorso dell’ospedale di Urbino. Dopo alcune lamentele dei cittadini, il dirigente medico dell’ospedale ha rassicurato il consiglio dicendo che nel 2012 su 18.000 accessi al pronto soccorso, solo il 23% erano di codici rosso e giallo (cioè di reale urgenza) mentre il 77% erano semplici codici bianchi. Con questi numeri, i tempi di attesa dei casi meno gravi si dilatano. Il consigliere Bonelli ha proposto di spostare la guardia medica al pronto soccorso per smaltire celermente i casi meno gravi.
Sempre su segnalazione dei cittadini, è stato portato all’attenzione del Consiglio anche il caso di alcuni urbinati disabili che, per avere il permesso di circolazione in centro sono dovuti andare al commissariato di Polizia per l’accertamento della loro disabilità. Nonostante fossero già in possesso di un certificato che la attesta. Il consiglio ha decretato all’unanimità che il sindaco dovrà verificare queste voci e, se veritiere, porre rimedio.
volevo rettificare:Urbino Servizi ha inviato correttamente tutta la documentazione riguardante i budget dell’Azienda