URBINO – Dopo 4 ore di discussione il consiglio comunale di Urbino ha approvato con 11 voti favorevoli e 4 contrari il bilancio di previsione del 2014 e il regolamento per la disciplina della Iuc, l’imposta unica comunale. L’aliquota è stata fissata all’1,90 per mille per la prima casa e al 10,3 per mille per la seconda casa. “La nostra priorità è lasciare i conti in regola”, ha spiegato il sindaco Franco Corbucci. “La Iuc è una tassa voluta dal governo ma noi abbiamo cercato di non aumentare i costi. I cittadini che abitano a due chilometri di distanza dalla discarica di Ca’ Lucio non dovranno pagare la Tasi. Inoltre sono previsti sconti per chi fa il compostaggio”, ha continuato. La Iuc comprende l’imposta Imu sugli immobili, la tariffa Tari sui rifiuti e la Tasi che copre i servizi comunali.
Non è d’accordo l’opposizione: “Tra poco gli urbinati si accorgeranno che dovranno pagare una tassa ingiustamente alta. Il Comune poteva togliere la Tasi ma non l’ha fatto”, ha affermato Lucia Ciampi, capogruppo Per Urbino. È stato contestato anche il costo troppo altro dell’Irpef, l’imposta sul reddito delle persone fisiche: “È fissata all’0,8%, il massimo possibile: non diminuisce da tre anni”, ha continuato Ciampi.