URBINO – Giovani e meno giovani a sostegno della maestra di Bottega. Emilia Forti, candidata sindaco del Movimento 5 Stelle, ha già pronta la sua lista di consiglieri: 14 candidati – l’età media è di 38 anni – che come lei da due anni portano avanti l’attività del meet up grillino di Urbino. Sono tutti a digiuno di esperienze politiche, tranne il capolista. I cinque stelle infatti hanno assegnato la pole position a Piergiorgio Fabbri, l’unico tra gli attivisti pentastellati a essersi già candidato in passato, pur non risultando eletto, con l’Udc.
L’INTERVISTA Forti: “Cambiare Urbino con le proposte dei cittadini”
Cinque anni fa, in occasione delle amministrative, il nome di Fabbri era apparso tra i candidati al consiglio comunale nelle liste in appoggio a Domenico Campogiani. “Un’esperienza fugace”, la definisce Fabbri, che da due anni partecipa all’esperienza del meetup. Geologo, laureato alla “Carlo Bo” e impiegato alla Saipem di Fano, Fabbri – 51 anni – è stato uno dei protagonisti della battaglia per la chiusura della discarica di Ca’ Lucio: “In qualità di geologo, ho fatto la revisione tecnica della progettazione dell’ampliamento della discarica: questo, probabilmente, mi ha dato una certa visibilità a livello locale”. Visibilità, che il meet up di Urbino, ha deciso di sfruttare candidandolo come capolista, ma Fabbri precisa: “Non siamo a caccia di voti. Quello che vogliamo è risvegliare gli urbinati, renderli di nuovo parte attiva nella vita della città”.
Dietro Fabbri, al numero 2 nella lista del Movimento 5 stelle, c’è la più giovane attivista del meet up di Urbino, Andrea Cangiotti. Iscritta alla facoltà di Giurisprudenza della “Carlo Bo”, Andrea – 27 anni – si laureerà quest’anno con una tesi di diritto penale. Per lei, quello con i M5s, è l’esordio in politica: “All’università mi sono occupata di organizzare conferenze sulla legalità e sulla lotta alla mafia – spiega Andrea, che da anni è iscritta al Movimento Agende Rosse, l’organizzazione fondata in memoria di Paolo Borsellino e Giovanni Falcone. Sulla scelta del meetup di metterla in seconda posizione spiega: “Credo che abbiano premiato le mie capacità organizzative”. Ma va ricordato che con le preferenze la posizione in lista conta relativamente.
La strada per la presentazione della lista però è in salita. L’ufficio elettorale del Comune ha invalidato un intero modulo con 25 firme raccolte domenica scorsa. Il consigliere comunale che lo aveva certificato non aveva compilato la documentazione necessaria: “Un errore in buona fede – dice Pierluigi Ferraro, candidato e addetto stampa del M5s – per fortuna sono persone che conosciamo e riporteremo a firmare”. Ora mancano 75 firme per la soglia minima di 100. I moduli poi dovranno essere consegnati entro le 12 del 26 aprile: “Abbiamo cominciato a raccogliere solo venerdì scorso – dice Ferraro – ora dobbiamo fare presto perché nel weekend festivo di Pasqua ci saranno meno urbinati in città”.
Ecco l’elenco dei 14 candidati del Movimento 5 stelle:
Piergiorgio Fabbri, 51 anni (capolista)
Andrea Cangiotti, 27 anni
Giacomo Baiardi Cerboni, 51 anni
Marco Zazzeroni, 52 anni
Marica Lampugani, 36 anni
Gabriele Lauricella, 36 anni
Incoronata Anna Maria Di Dedda, 51 anni
Fabrizio Montagna, 55 anni
Pierluigi Ferraro, 44 anni
Alessandro Balestrieri, 47 anni
Boris Buchi, 44 anni
Dalhia Michela Zaza, 30 anni
Daniele Ceccolini, 34 anni
Annalisa Bartolomei, 31 anni