URBINO- Luca Varani, 37 anni di Pesaro è l’uomo condannato in primo grado a 20 anni di reclusione per l’aggressione all’avvocatessa Lucia Annibali. Laureato in Giurisprudenza, è iscritto all’Ordine degli avvocati di Rimini. Avvocato anche lui, come Lucia, ma specializzato in infortunistica. Pratica insieme al padre nello studio di Via Rossi 16, il palazzo proprio di fronte alla casa della vittima.
I baristi e tabaccai con cui scambiava due chiacchiere durante la giornata lavorativa, quando faceva la pausa caffè o quando andava a comprare i francobolli e le cose necessarie per lo studio, lo descrivono come educato, gioviale ma riservato: non faceva trapelare troppo della sua vita privata. Un ragazzo di buona famiglia, girava per Pesaro con la sua Porsche, si divertiva ad uscire con gli amici e giocava a calcetto. Ha una fidanzata e si sarebbero dovuti sposare in estate.
Qualche anno fa ha perso la madre, evento che, secondo chi lo conosce, lo ha segnato molto e dal qualche ha faticato a riprendersi. Ha una sorella che vive a Miami e che spesso va a trovare. Luca è un volto noto ai condomini del palazzo della vittima che lo hanno visto aggirarsi frequentemente all’interno dell’edificio. Lo scorso anno ha avuto una relazione con Lucia Annibali, una storia che l’avvocatessa stessa definiva “malata”, finita tempo fa. Nonostante questo il ragazzo aveva più volte cercato di riallacciare i rapporti.