URBINO – Tre cani impegnati a scegliere tra violenza e diplomazia. John-John, Odin e Immanuel sono i protagonisti di un gioco al massacro che ha lo scopo di raggiungere “La pace perpetua” declamata da Kant, ripresa dal drammaturgo Juan Mayorga e messa in scena da Jacopo Gassman, figlio minore di Vittorio Gassman. Dopo il grande successo nazionale lo spettacolo arriverà anche al Teatro Sanzio di Urbino il 24 gennaio.
Quella in pogramma nella città ducale sarà la seconda tappa del tour marchigiano: il 23 gennaio lo spettacolo sarà a San Benedetto, il 25 a Jesi, il 18 e 19 febbraio a Macerata. Sul palco i giovani attori Pippo Cangiano, Enzo Curcuru, Giampiero Judica, Davide Lorino e Danilo Nigrelli metteranno in scena l’ambiguità che contraddistingue l’opera del drammaturgo spagnolo. “Il teatro accade nel pubblico – spiega lo stesso Mayorga – non nei ruoli ideati dall’autore. Nemmeno nella scena che occupano gli interpreti. Il teatro accade nell’immaginazione, nella memoria, nell’esperienza dello spettatore”.
“Il grande dono di Mayorga –sostiene Gassman – è quello di offfrire al pubblico spunti di riflessione rispetto a conflitti e paradossi che ci abitano e ci dominano senza mai volerci educare. Le domande che si fanno i tre cani parlanti ci pongono dei conflitti della ragione, del sentimento e dell’instinto che spingono chi va a teatro ad assumere un punto di vista critico”.