URBINO – Un viaggio-studio a Nantes per dare la possibilità a dieci imprese del Montefeltro di scoprire una città che è diventata un nuovo centro culturale del nord della Francia. Il viaggio è organizzato dal Distretto culturale evoluto Urbino e il Montefeltro e si svolgerà tra il 5 e il 7 marzo (volo da Milano Malpensa), e non il 6-7 marzo come annunciato precedentemente nel bando. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di iniziare una collaborazione tra le imprese locali e quelle francesi. Verranno organizzate attività di networking durante le quali gli imprenditori del Montefeltro si potranno confrontare con quelli francesi.
Il viaggio è solo una parte del progetto Informativo pensato dalla Comunità montana che prevede tra le altre cose anche una serie di focus group con i giovani imprenditori locali, convegni e seminari informativi, workshop, la partecipazione alla Fiera del libro di Torino, nonché appunto un viaggio-studio all’estero per consentire ad alcuni imprenditori di confrontarsi con altri territori che già da tempo hanno intrapreso percorsi innovativi basati sulla valorizzazione delle risorse culturali e identitarie. Il progetto è stato approvato e ha ottenuto il finanziamento del GAL Montefeltro Sviluppo per un importo di 200.000 euro.
Per prendere parte al viaggio è sufficiente inviare la propria candidatura all’indirizzo e-mail culturale@cm-urbania.ps.it entro il 31 gennaio. La Comunità montana dell’alto e medio Metauro e i partner valuteranno le candidature e pubblicheranno l’esito sul sito www.urbinoeilmontefeltro.eu. “Non abbiamo ancora ricevuto molte richieste di partecipazione – dichiara Monica Benedetti, referente e coordinatrice del progetto – quindi ci sono ancora posti disponibili”. Nella e-mail dovrà essere indicato un quadro generico della propria attività accompagnato da una lettera motivazionale.
Ma perché è stata scelta Nantes? “È una città importante a livello culturale ed è simile al nostro territorio – dichiara la Benedetti – è un’occasione per ricevere consigli ed esporre le nostre esperienze”.
I costi del viaggio e del soggiorno saranno a carico delle imprese, la Comunità montana dell’Alto e Medio Metauro e i partner (il dipartimento di scienze della comunicazione di Urbino e la Provincia) copriranno solo i costi interni di trasferimento – ad esempio lo spostamento tra l’aeroporto e l’albergo – ed eventuali ingressi a musei.