URBINO – Sono iniziati nella mattinata dell’11 marzo i lavori per il ripristino del tratto di strada statale 73 bis di Canavaccio, danneggiato dalla frana del maggio 2014. L’appalto, di circa 340mila euro, è stato assegnato all’impresa edile di Urbino Pretelli srl, che conta di concludere i lavori entro la fine di aprile. “È un tratto abbastanza ripido – ha detto al Ducato il titolare della ditta – lavoreremo con non poche difficoltà, anche a causa del traffico”. La strada infatti non sarà chiusa durante i lavori e le automobili continueranno a percorrerla a senso unico alternato. Impossibile quindi l’utilizzo di mezzi pesanti.
Sono dieci mesi che la circolazione è regolata da semafori provvisori. In via Bocca Trabaria dal km 75,230 al km 75,270 il restringimento della carreggiata causa code giornaliere e disagi agli automobilisti che cercano di raggiungere la superstrada per Fano.
L’assegnazione dell’appalto e l’inizio del lavoro di ripristino rappresentano la soluzione a una questione ampiamente dibattuta negli scorsi mesi. A luglio 2014 il Partito Democratico aveva presentato al sindaco di Urbino, Maurizio Gambini, un’interrogazione in Consiglio comunale chiedendo di stabilire una data certa per l’avvio dei lavori. Sollecitazione ripetuta lo scorso gennaio, affinché il sindaco premesse con l’Anas per sbloccare la situazione.
Il cantiere doveva partire già a febbraio, ma il ritardato arrivo dei finanziamenti concessi dalla società responsabile della viabilità nazionale ha fatto slittare l’inizio dei lavori a oggi.