URBINO – Una delle più importanti forme di cultura è la gastronomia. In particolare il cibo e i piatti tipici locali, che non hanno soltanto lo scopo di soddisfare il palato, ma raccontano anche il territorio e i suoi usi e costumi. Si è parlato di questo nella conferenza “Form Follows Food. La forma segue il gusto il gusto segue la forma, sinergie tra food & design” con Elisia Menduni, food writer, e lo chef Fabrizio Mantovani. Presenti anche gli studenti dell’istituto alberghiero Santa Marta e G. Branca di Pesaro.
La cultura però non si esaurisce con il racconto del territorio. Secondo la Menduni sono importantissime anche le fasi della progettazione e dell’ideazione del piatto. Mantovani ha raccontato la sua esperienza: partito da uno snack bar, oggi è proprietario di uno dei più importanti ristoranti di Faenza. Tutto questo grazie all’attenzione per ogni singolo piatto, dalla preparazione alla presentazione.
Con lui lavorano anche “brigate” di designer che lo aiutano nell’ideazione di nuove pietanze e di nuovi modi di servirle. Lorenzo Colombo, uno dei suoi più importanti collaboratori, che ha fatto vedere alcune delle sue creazioni più significative come il “nido”, una piccola ciotola dove vengono serviti degli assaggi, con un foro nella parte superiore del contenitore per poter inserire un cucchiaio o una forchetta. L’idea è di facilitare il trasporto ai tavoli.
All’evento è stato presentato in esclusiva il “supporto F”, sul quale vengono serviti fino a due assaggi. “F” come Fabrizio Mantovani, come Form Follows Food, il nome dell’evento, ma anche come FM sintonizzati con gusto, il nome dei due locali di Faenza di cui Mantovani è proprietario.
Alla fine dell’incontro lo chef ha offerto un piccolo assaggio di due sue specialità: il cascione con aringa, patate e borraggine e il biscotto con crema di parmigiano e zucca.
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— ILENIA INGUI’ (@ILENIAINGUI) 23 Aprile 2015
Elisia Menduni ha anche analizzato lo stato del giornalismo gastronomico in Italia. Nonostante ci sia una buona visibilità, specialmente sul web dove di anno in anno si stanno moltiplicando le pagine dedicate, su altri media, come la radio, non se ne parla. Negli Stati Uniti accade l’esatto contrario: ci sono tantissimi podcast che vengono ascoltati ogni giorno da milioni di utenti.