I controlli della Guardia di Finanza non sono serviti a fermare il mercato illecito di libri copiati in città. Siamo andati in alcune copisterie: la maggioranza di quelle che abbiamo visitato non rispetta il limite previsto dalla legge sulla tutela dei diritti d’autore. Ecco come è andata

Correggiamo un’imprecisione presente in un pezzo del 9 aprile 2013 dal titolo “Fotocopie per studenti e docenti di Urbino: condannati per violazione dei diritti d’autore”. Delle 11 copisterie controllate dalle Fiamme Gialle, quattro proprietari sono stati rinviati a giudizio per aver violato i diritti d’autore, 7 sono stati ritenuti estranei ai fatti

Violazione dei diritti d’autore: questo il motivo della pena a 18, 15 e 9 mesi di reclusione a tre proprietari di alcune copisterie di Urbino. “Fotocopie portate dai clienti per essere rilegate” la tesi della difesa che non ha convinto però il giudice Anna Mercuri. Due imputati ricorreranno in appello