I loculi (privati) del cimitero sono pericolanti, una situazione che va avanti da dieci anni. Da questa estate la zona è transennata. Unico provvedimento in un rimando continuo di responsabilità. Le crepe intanto si allargano di giorno in giorno

URBINO – Il coordinamento del centro operativo misto (Com), evacuato ieri dalla sede del Sasso per il rischio che crollassero i tetti dei capannoni, non sta più usando le proprie attrezzature e i propri telefoni. Il comando si è trasferito in via Yuri Gagarin, nella… [continua a leggere]

URBINO – Sul pericolo di crollo dei tetti per i cumuli di neve, il comune di Urbino invita a non fare allarmismi. “Non si possono fare stime – ha affermato il dirigente dell’Urbanistica Carlo Giovannini – comunque non si può parlare di un 80 per… [continua a leggere]

URBINO – In centro storico il pericolo di  crollo di tetti e solai per il peso dei cumuli di neve aumenta e con il sole rischiano di staccarsi e slittare enormi lastre di ghiaccio da sopra gli edifici. La Protezione civile ha deciso di far… [continua a leggere]

URBINO – E’ sempre più alto il rischio di crollo di blocchi di neve e stalattiti dai tetti del centro storico di Urbino. Le forti raffiche di vento e l’aumento delle temperature, previsti per oggi, fanno sciogliere più velocemente i cumuli di neve e ghiaccio…. [continua a leggere]

I vigili del fuoco sono intervenuti per rimuovere i circa tre metri di neve sul tetto del convento di San Francesco, dove una trave ha ceduto sotto il peso della neve

URBINO – Il crollo del tetto della chiesa dei Cappuccini, avvenuto poco fa durante un’ispezione senza causare feriti, ha creato uno squarcio largo circa sette metri, e lungo quattro o cinque. Praticamente metà tetto è venuto giù. I calcinacci raggiungono il metro e 70 di… [continua a leggere]

URBINO – Gran parte del tetto della chiesa dei Cappuccini, già ieri danneggiato, è crollato durante un’ispezione dell’ingegnere Alessandro Cioppi, responsabile dell’area tecnica dell’Arcidiocesi di Urbino, e di un tecnico dell’università.  Entrambi sono stati sbalzati di qualche metro per la forza d’urto causata dal crollo,… [continua a leggere]