La decisione dopo le prime indagini. Fondamentale la testimonianza di una vicina. Le condizioni della ragazza ancora critiche, ma c’è speranza

URBINO – La prognosi è ancora riservata, ma i medici sono cautamente ottimisti. Andrea Toccaceli – la ragazza di 18 anni ricoverata da ieri mattina all’ospedale Torrette di Ancona dopo essere stata picchiata e buttata giù da un viadotto all’altezza di Fossombrone dall’ex fidanzato – è ancora in coma… [continua a leggere]

Un gesto forse dettato dalla gelosia e dalla non rassegnazione per una storia finita a ottobre. Saimo Luchetti, un giovane di 23 anni, operaio di una ditta edile e stopper di una squadra di calcio locale, dopo una lite con la sua ex fidanzata, Andrea Toccaceli, di 18 anni, l’ha picchiata e gettata da un cavalcavia. Poi, disperato, decide di buttarsi anche lui, lanciandosi dallo stesso punto. Un volo di 11 metri. Operata d’urgenza al fegato, la ragazza è in gravi condizioni; per lui 60 giorni di prognosi.

Un gesto forse dettato dalla gelosia quello di Saimo Luchetti, un giovane di 23 anni, operaio di una ditta edile. Dopo una lite con la sua ex, di 18 anni, la picchia e la getta da un cavalcavia, poi, disperato, decide di farla finita lanciandosi dallo stesso punto. Un volo di 11 metri. La ragazza è in gravi condizioni, per lui 60 giorni di prognosi GUARDA – Il servizio video