Crowd4Roads, un milione e mezzo di euro per il progetto innovativo che mappa lo stato delle strade

Bla Bla Car
di ILENIA INGUÌ

URBINO – Condividere i propri viaggi in automobile contribuendo in prima persona al miglioramento delle strade. È l’obiettivo di Crowd4Roads, un progetto europeo nell’ambito della sharing economy a cui la Commissione europea ha riconosciuto un finanziamento del valore di un milione e mezzo di euro in tre anni. L’iniziativa sarà presentata giovedì 3 dicembre nell’aula magna del Collegio Raffaello in collaborazione con la regione Marche.

Il progetto coinvolge, da un lato, Bla Bla Car, la più diffusa piattaforma per i viaggi in auto condivisi, che conta una community composta da 20 milioni di utenti in tutto il mondo, e dall’altro la piattaforma innovativa SmartRoadSense, un’applicazione gratuita per Android che, sfruttando gli accelerometri presenti negli smartphone, permette di rilevare l’irregolarità del manto stradale grazie alle vibrazioni che i cellulari avvertono durante il percorso. In questo modo, la piattaforma comunica le informazioni sul manto stradale a un server che le riporta su una mappa a disposizione di tutti gli utenti.

“Crowd4Roads nasce – spiega il coordinatore Alessandro Bogliolo – per fare un servizio di pubblica utilità. Il vantaggio è duplice: unire la riduzione delle emissioni di anidride carbonica grazie alla condivisione di passaggi e mettere in comune con gli altri utilizzatori i dati sulle condizioni del manto stradale, per migliorare l’informazione sullo stato delle nostre strade”.

L’app SmartRoadSense funziona già in Italia e a dicembre verrà rilasciata la licenza anche sul sistema iOs: obiettivo del progetto è esportarla ora oltre i confini nazionali. “Vogliamo favorirne la diffusione capillare, anche a vantaggio degli enti che si occupano della manutenzione delle strade – spiega Bogliolo – sfruttando tecniche di gamification”.

L’applicazione è pensata per diventare, con il coinvolgimento delle amministrazioni locali, un vero e proprio gioco. Partecipando alla mappatura, infatti, gli utenti contribuiranno a fornire dati utili alla manutenzione delle strade.

“Il nostro obiettivo – afferma l’inventore – è fare in modo che chi utilizza Crowd4Roads accumuli  dei crediti sulla piattaforma, che poi possano essere monetizzati in vari modi. Ad esempio il Comune di Roma potrebbe decidere che per ogni dieci chilometri di strade mappate, l’utente può “vincere” un’ora di parcheggio gratuito”.