Mutui, più credito a famiglie e imprese nelle Marche. Confindustria: costruttori più ottimisti

di DANIELA LAROCCA

URBINO – Aumenta il volume dei crediti concessi dalle banche alle famiglie e agli imprenditori. Secondo il report diffuso da Tecnocasa, che fa riferimento al terzo bollettino statistico pubblicato da Banca d’Italia, la ripresa è incentivata dalla maggior fiducia da parte degli istituti di credito che hanno erogato (nel secondo trimestre di quest’anno) quasi il doppio di mutui per l’acquisto di una casa rispetto ai secondi tre mesi del 2014. L’economia regionale si inserisce nella tendenza registrata anche a livello nazionale.

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Regione Marche. Da aprile a giugno del 2015, secondo Tecnocasa, le banche marchigiane hanno concesso il 91,6% in più in mutui rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ovvero +98,9 milioni di euro.

Tendenza positiva anche sui dati annuali (luglio 2014-giugno 2015): in 12 mesi, le banche marchigiane hanno erogato finanziamenti per 613,6 milioni di euro, 193,1 milioni in più rispetto al periodo luglio 2013-giugno 2014.

Provincia per provincia. Il bollettino di Tecnocasa analizza anche il numero dei crediti concessi dalle banche di ogni provincia marchigiana. Boom di mutui erogati dalle banche di Ascoli-Piceno che, nei mesi tra aprile e giugno del 2015, hanno concesso finanziamenti per l’acquisto delle case pari a 30,7 milioni di euro, il 126,2% in più rispetto allo stesso periodo del 2014. Anche la provincia di Pesaro-Urbino registra un trend positivo: nel secondo trimestre di quest’anno è più che raddoppiato il credito erogato alle famiglie che, nel complesso, vale 60,8 milioni di euro (+109% rispetto al periodo aprile-giugno 2014). Seguono Fermo con 15,8 milioni di euro di finanziamenti concessi (+101,2%) e Macerata con 30,7 milioni di euro e una variazione del 78,1%. Positivo anche il volume dei crediti concessi dalle banche del capoluogo di regione: ad Ancona, nel secondo trimestre 2015, i mutui sono stati pari a 69 milioni di euro, il 71,3% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

La situazione in Italia. Nel secondo trimestre 2015, le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per 10.222,9 milioni di euro (+68,2% rispetto al periodo aprile-giugno del 2014).

Il cauto ottimismo dei costruttori.
Più positivo l’atteggiamento delle banche anche nei confronti degli imprenditori. Aumentano i finanziamenti concessi agli edili della regione, secondo l’ “Indagine semestrale sul settore delle costruzioni” presentata a Pesaro da Confindustria Marche, contribuendo al circolo virtuoso del credito, volano dell’economia. Insomma, se circola più denaro sono contenti anche i costruttori delle Marche che, nel sondaggio di Confindustria, lasciano trasparire un cauto ottimismo per il futuro. Ad esempio, diminuisce il numero degli imprenditori che trovano difficile accedere al credito (73% contro l’88% degli intervistati nell’ultima rilevazione del secondo trimestre 2014), così come sono sempre meno i costruttori per cui il costo dei mutui resta troppo alto (70% nel 2015 contro il 76% dello scorso anno).