di ENRICO FORZINETTI e ALESSANDRA VITTORI
URBINO – Il collegio La Vela di Urbino ha abbattuto le barriere architettoniche. Da otto anni a questa parte sono state fatte alcune modifiche, grazie all’impegno del coordinatore tecnico della residenza Enrico Furiosi, per permettere alle persone disabili di potersi muovere senza difficoltà nei vari ambienti della struttura.
Abbiamo trascorso una giornata con Giotto, un ragazzo disabile che ci ha mostrato come vive all’interno del collegio. Grazie a una pedana elettrica può spostarsi dal piano dove si trova la sua stanza a quello dell’aula studio. Qui i vecchi tavoli sono stati sostituiti mettendone a disposizione altri adatti a persone in carrozzella. Un cambiamento fatto anche nella sala d’ingresso del collegio, dove ora i ragazzi disabili possono fermarsi a giocare a scacchi o a socializzare senza ostacoli. Anche la porta con maniglia a spinta è stata modificata, eliminando il gradino che ne impediva l’utilizzo a persone con disabilità. In questo modo Giotto può uscire dal collegio e attendere un bus, attrezzato per far salire chi è su una carrozzella, per andare a lezione.