di Rita Rapisardi
URBINO – In Italia il numero delle auto rubate è in calo, ma nella provincia di Pesaro-Urbino la tendenza è opposta: nell’ultimo anno i furti sono cresciuti del 23%. Secondo i numeri forniti dalla Polizia di Stato, relativi ai delitti denunciati all’autorità giudiziaria da Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza nel corso del 2015, nella provincia di Pesaro-Urbino da 123 furti del 2014 si è passati a 160 nel 2015. L’andamento, in controtendenza rispetto al dato nazionale, si riscontra in tutte le Marche passate da 804 a 945 autovetture scomparse nel 2015 (+15%), mentre in Italia si è passati dalle 120mila del 2014 alle 114mila del 2015.
In altri termini, nel 2015 nella provincia della città ducale ogni due giorni un’auto è stata sottratta ai suoi proprietari, mentre a livello regionale il dato sale a quasi tre al giorno. Solo la provincia di Fermo è stata più virtuosa rispetto al 2014: qui i furti sono passati da 164 a 133 nel 2015.
Prima furto in casa, poi l’auto. Spesso la scomparsa dei veicoli è preceduta da un furto in casa. “I ladri si introducono nelle abitazioni di notte – spiegano infatti gli uomini della sezione provinciale della Polizia stradale di Pesaro – e sottraggono, tra le altre cose, anche le chiavi delle automobili. Si tratta di bande composte in genere da stranieri che commettono furti in serie”.
Il furto su strada, invece, continua a verificarsi, ma è in calo. Gli autori di questo tipo di reato, in genere, prendono di mira le auto di piccola cilindrata, più facili da scassinare e mettere in moto. “Anche se – commentano dalla Polizia stradale – ormai si riesce a violare qualsiasi mezzo: basta essere dei professionisti”.
Le Fiat, il bersaglio preferito. A conferma della predilezione dei ladri per le “piccole”, nelle Marche, come del resto d’Italia, la Fiat Panda è l’auto preferita dai ladri: 83 modelli dell’utilitaria sono stati rubati lo scorso anno, oltre 11mila nella penisola. Seguono in classifica Fiat Punto con 73 vetture, Volkwagen Golf con 47, Fiat Uno con 39, Lancia Y con 38, Fiat 500 con 30, Ford Fiesta con 23, Fiat Grande Punto con 15, Volkwagen Polo con 15 e Audi A4 con 13.
In tutta Italia, inoltre, in testa alla classifica delle auto più rubate ci sono quelle del gruppo FCA, Fiat Chrysler Automobiles, con cinque modelli dell’azienda italo-statunitense tra i primi dieci obiettivo dei ladri. Spicca al quarto posto la Fiat Uno che, nonostante sia fuori produzione dal 1995, rimane una delle prede più ambite.
Mezzi pesanti. I numeri evidenziano anche un boom di furti di mezzi pesanti, che sono raddoppiati nelle Marche da 26 a 49 del 2015. L’aumento è stato registrato in particolare nelle province di Ascoli Piceno (da 3 a 14) e Fermo (da 2 a 12), mentre nella provincia di Pesaro-Urbino i numeri restano bassi: da sei denunce nel 2014 si è passati a due nel 2015.
Sei auto su dieci tornano al proprietario. Non ci sono però solo notizie negative. Riguardo ai recuperi delle auto, infatti, le Marche se la cavano meglio del resto del Paese: nella regione 585 mezzi su 945 sono stati ritrovati dalla Polizia, con una percentuale di recupero del 62% contro il 45% del resto d’Italia. In provincia di Pesaro-Urbino, oltre la metà delle auto rubate viene ritrovata: 87 delle 160 rubate nel 2015 sono tornate a casa.