di GIACOMO TIROZZI
URBINO – Distraevano i dipendenti per rubare dalla cassa incustodita. Al Conad del Sasso, a Urbino, il colpo era riuscito addirittura senza che il personale si accorgesse di nulla. Due ventenni e una quarantenne sono stati denunciati a piede libero dalla polizia di Urbino per furto aggravato.
Il 15 aprile tre persone hanno ‘prelevato’ da una delle casse del supermercato Conad della città ducale, 770 euro. Dopo questo primo furto gli uomini, due reggiani e una modenese, ne hanno compiuto un altro al supermercato di Mondolfo dove, secondo quanto riportato dalle forze dell’ordine, hanno rubato 1300 euro. In questa occasione il titolare dell’esercizio è riuscito però a bloccare uno dei tre e ha denunciato l’accaduto alla polizia.
Il terzetto aveva ideato uno stratagemma per appropriarsi del denaro di una delle casse presenti all’interno del Conad. Entravano nel supermercato in momenti diversi. Due si accodavano alle casse in due corsie differenti, distraendo i cassieri e ‘schermando’ il complice. Quest’ultimo rubava il denaro della cassa in mezzo alle due dove erano in coda gli altri. Nessuno dei dipendenti si è accorto dell’accaduto. L’ammanco è stato scoperto solo la sera, dopo la chiusura del supermercato e il conteggio degli incassi.
Gli inquirenti sono risaliti ai tre grazie alle immagini di videosorveglianza del supermercato Conad di via Sasso. Gli imputati, che a breve andranno a processo, erano già noti alle forze dell’ordine dato che avevano dei precedenti per furto.
Gli inquirenti hanno denunciato a piede libero i tre autori perché la pena prevista per questo tipo di reato è minore rispetto all’illecito che bisogna compiere per far sì che ci sia l’obbligo d’arresto.