Musica e universitari in piazza per il “#pABpreview”. “Quando c’è collaborazione tutto funziona”

Gli universitari ieri sera in piazza della Repubblica per il "#pABpreview"
di LORENZO PASTUGLIA

URBINO – Chitarre e amplificatori hanno acceso la piazza e l’hanno riempita di musica per #pABpreview organizzato dall’associazione studentesca di Agorà. Numerosi universitari si sono precipitati in piazza della Repubblica per assistere all’evento che, nonostante le polemiche delle ultime settimane, si è svolta in un clima ‘rock’ ma senza eccessi. Si sono esibiti sul palco allestito apposta per l’occasione i “Dequivers“, band “electro-rock” vincitrice del premio della critica del “#ilpABcontest” al Fuoritema lo scorso aprile, e la band “indie” toscana dei “Rickson“, un anticipo del “parco ARTbiotico“, festival che si terrà il prossimo 25 maggio.

“La piazza è tornata ad essere piena di vita e di ragazzi con un’iniziativa semplice, – ha detto uno dei rappresentanti di Agorà, Matteo Ianne – con questo vogliamo lanciare un messaggio all’amministrazione comunale: i ragazzi sono capaci di divertirsi senza fare casino e creare disordini”.

“Nonostante ci siano dei problemi logistici si possono trovare soluzioni, – secondo Efrem Ceccaroli – bisogna che l’amministrazione guardi al proprio bilancio e cerchi di trovare un accordo con gli studenti. Non basta solo ascoltare il parere dei residenti perché non facciamo nulla di male”

Un evento pensato per divertire ma che vuole essere anche un segnale a sindaco e residenti: “Questo evento è anche un’occasione per far capire le potenzialità che i giovani possono avere, non siamo uno svantaggio per questa città ma un’ottima risorsa”, così ha raccontato il rappresentante degli studenti dell’Uniurb, Gianmario Xhemal Doka. Tante sono le iniziative organizzate da Agorà in questi mesi: “Oltre al parco ARTbiotico avremo un’importante collaborazione con Urbino e le “Città del libro”. Giovedì invece ci sarà la finale del Re-College, – continua Doka – un importantissimo evento per la rivalorizzazione dei collegi dove sarà presente Lodo Guenzi (voce e chitarra de Lo Stato Sociale, ndr.) e si parlerà di integrazione. Guenzi viene da un grande centro universitario come Bologna, possiamo parlare con lui di come faccia questa città a inglobare così tanti studenti con non pochi problemi. Bisogna trovare soluzioni e condividerle con tutti”.

La musica si è spenta attorno alle 23.30, anche ad amplificatori ‘staccati’, in molti hanno continuato a cantare ma senza creare problemi: “Quando esiste la collaborazione tra l’amministrazione e gli studenti tutto può funzionare. Abbiamo fatti eventi come questo anche alla Sala del Maniscalco” conclude Alice Amadori di Agorà.