di FEDERICA OLIVO

URBINO – L’amministrazione di Fermignano vuole eliminare l’amianto rimasto nelle strutture di proprietà del Comune. Il materiale, il cui utilizzo è illegale dal 1992, è infatti presente sul tetto del bocciodromo e nella struttura dell’ex Fenice, dove ha sede l’archivio comunale.

Palasport di Fermignano

“La scorsa amministrazione aveva progettato la rimozione dell’amianto dal tetto del palazzetto dello sport – spiega il sindaco Emanuele Feduzi – i lavori sono iniziati proprio nel giorno in cui ci siamo insediati noi. Ora, però, puntiamo a eliminare del tutto l’amianto dalle strutture di nostra competenza”.

Il primo passo sarà la bonifica della copertura del bocciodromo: “I tecnici del Comune stanno mettendo a punto un progetto di ristrutturazione dell’edificio: per prima cosa sarà rimosso l’amianto dal tetto”. I lavori saranno in parte finanziati dal Comune ma il sindaco punta anche sulla Regione: “Abbiamo deciso di partecipare al bando regionale sullo sport. Invieremo la nostra proposta e speriamo sia accettata”.

Per eliminare l’amianto dall’archivio comunale, invece, il Comune è in attesa di risposte da parte del ministero dell’Ambiente, che ha pubblicato un bando destinato solo agli enti locali, proprio per agevolare la rimozione di amianto dalle strutture pubbliche: “Abbiamo presentato il progetto secondo i criteri richiesti dal bando, speriamo di ricevere i finanziamenti richiesti, altrimenti riproveremo l’anno prossimo”, conclude Feduzi.