di GIOVANNI BRUSCIA
SENIGALLIA – La Pallacanestro Fermignano esce sconfitta per 80-65 dallo spareggio decisivo di Senigallia contro Recanati nel match valido per la promozione in serie C Silver. Partita coi favori del pronostico nella post season dopo una stagione sempre in testa, la squadra di coach Paolucci è stata battuta prima dalla Sutor Montegranaro in gara 5 dei playoff e ieri sera dalla Pallacanestro Recanati, vedendo sfumare il sogno promozione all’ultimo match.
Sotto dal primo quarto
Dopo la sconfitta coi veregrensi, l’ultima occasione era quella dello spareggio sul campo neutro del Palapanzini di Senigallia. Un incontro in cui però la formazione di Fermignano è apparsa stanca e non al meglio delle proprie condizioni, lasciando molto rammarico per la sfumata promozione alla categoria superiore.
I tifosi presenti in tribuna per lo spareggio di Senigallia
Che Fermignano non fosse in serata di grazia lo si era capito già dai primi minuti della partita, in cui hanno faticato a trovare la via del canestro mentre i leopardiani erano in grado di costruire buone azioni corali, spesso finalizzate con tiri dalla media e lunga distanza. Lo svantaggio di Fermignano al termine del primo quarto era di soli quattro punti (14-18) ma al rientro in campo per il secondo periodo veniva fuori tutta il potenziale offensivo dei recanatesi, che erano in grado di infilare una serie ripetuta di tiri da tre punti che in pochi minuti hanno consentito alla squadra di coach Giorgi di toccare anche le 20 lunghezze di vantaggio ( 16-36 a metà frazione) per poi chiudere sotto di 13 punti all’intervallo (31-44).
Al rientro dal riposo lungo la musica non è cambiata, con Recanati che si è riportata a più 18 al 24′ sul punteggio di 35-53. La squadra di Paolucci ha provato a invertire la tendenza negativa di una serata iniziata male ma ha mostrato evidenti difficoltà nel trovare la via del canestro, nonostante una mini-rimonta che le ha consentito di riportarsi sotto la doppia cifra di svantaggio alla fine del terzo quarto (49-58).
Tentativo di rimonta, ma Perini non basta
Negli ultimi 10 minuti di gara la formazione di Fermignano ha provato ad alzare i ritmi offensivi, anche facendo leva su uno dei suoi giocatori migliori, il pivot Davide Perini, fino ad avere la possibilità di rientrare in partita quando aveva palla in mano con sette punti da recuperare. Tra occasioni sprecate, azioni troppo macchinose e palle perse però Fermignano ha visto sempre più allontanarsi il sogno di accedere alla categoria superiore. L’ultimo minuto di gioco si è aperto infatti con Recanati avanti di 12 punti (65-77). Gli ultimi secondi di gioco sono serviti solo a suggellare la vittoria per 80 a 65 in favore di Recanati, festanti in mezzo al campo per aver raggiunto un traguardo da tempo desiderato. Ai ragazzi di Fermignano rimane il merito di una stagione condotta sempre al vertice che però non ha visto il suo coronamento finale con il raggiungimento della promozione.
