Ci sarà anche uno studente di Urbino alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang

di GIACOMO BARDUCCI

URBINO – Ci sarà anche un po’ di Urbino ai Giochi invernali di Pyeongchang in Corea del Sud. Lo sciatore della Repubblica di San Marino Alessandro Mariotti, 20 anni, frequenta il primo anno nella facoltà di Scienze dell’Educazione della città ducale, si allena nelle palestre del centro e martedì partirà per l’Olimpiade.

È molto faticoso studiare a Urbino e al tempo stesso prepararsi per un’Olimpiade?

La cosa più scomoda è dover fare il pendolare da San Marino, dove abito, a Urbino, dove frequento l’università e dove mi alleno. Per il momento sono soddisfatto perché sto riuscendo a portare avanti il percorso universitario, ho passato tutti gli esami della prima sessione.

Come è nata la passione per lo sci?

È un amore nato dai tempi della scuola elementare. Mi è sempre piaciuto tantissimo sciare e devo ringraziare i miei genitori che mi hanno appoggiato costantemente, sin dalle prime discese sulle piste del monte Cimone a Sestola o sul monte Carpegna, sull’Appennino Tosco-Romagnolo.

Dove vai a sciare per allenarti?

Dipende molto da dove sono le gare. Spesso ci alleniamo a Folgaria ma non abbiamo mai dei luoghi fissi. Ogni pista, ogni montagna ha le sue difficoltà.

Mancano poche ore alla partenza. Che sensazioni stai provando in questo momento e quale risultato sogni di raggiungere?

Sono teso ed emozionato, non vedo l’ora di gareggiare. Per uno sportivo l’Olimpiade è il sogno di una vita, in questo caso mi sento un po’ gli occhi puntati addosso essendo l’unico a rappresentare il mio Stato ma allo stesso tempo è anche un grande orgoglio. Non so quanti saremo ai blocchi di partenza, io gareggio nello slalom gigante e speciale. Spero di ottenere un buon risultato. In questa avventura non sarò da solo, mi accompagneranno il mio allenatore Denis Pauletto e il capo missione della delegazione olimpica sammarinese.