di MARIA CONCETTA DE SIMONE
URBINO – L’ondata di gelo e neve è arrivata puntuale. Buran, o Burian, ha iniziato a colpire la nostra penisola e secondo i metereologi durerà fino a giovedì. Il gelido vento siberiano è il più freddo che possa raggiungere l’Italia. Un fenomeno che nell’ultimo secolo si è verificato una volta ogni dieci anni e che, generalmente, colpisce le regioni più interne della Cina.
Lunedì 26 febbraio a Urbino tutte le scuole saranno chiuse e all’Università saranno sospese le lezioni. La comunicazione è arrivata nel pomeriggio a causa della neve che sta interessando il territorio e che si sta intensificando in queste ore. All’Ateneo gli uffici amministrativi saranno comunque aperti secondo il normale orario di servizio. In base alle condizioni meteo della stessa giornata di lunedì, il sindaco Maurizio Gambini e il rettore Vilberto Stocchi decideranno il da farsi per martedì 27 febbraio.
Il Comune intanto fa sapere che è attivo il numero – 0722-309717 – per segnalare eventuali criticità e che il parcheggio del centro commerciale Santa Lucia sarà gratuito a partire dalle 18:30 di domenica 25 febbraio fino alle 9:00 di martedì 27 febbraio, per consentire ai cittadini di svolgere regolarmente ogni attività.
Scuole chiuse anche a Fermignano. La comunicazione è arrivata sulla pagina Facebook del Comune che, “nonostante la non copiosa nevicata, dopo aver sentito tutti i tecnici, la polizia locale, il dirigente scolastico e l’ufficio tecnico in maniera precauzionale a causa delle bassissime temperature previste” decide di sospendere le attività scolastiche per la sicurezza dei bambini.
Viabilità e trasporti
Spazzaneve e spargisale in azione dalla mattinata, la circolazione è al momento regolare e anche l’azienda di trasporti Adriabus comunica sulla sua pagina Facebook che per il momento è prevista una sola modifica. A causa della chiusura di Via dei Morti, la fermata in via Gramsci (centro commerciale Santa Lucia) è soppressa. Ma lunedì le corse saranno effettuate regolarmente, salvo, per questioni di sicurezza alcuni luoghi che potrebbero diventare irraggiungibili. Viste le continue nevicate e le temperature in forte calo, l’amministrazione comunale, consiglia di usare i propri mezzi di trasporto solo in caso di reale necessità. Consiglio espresso anche dai Vigili del Fuoco che raccomandano anche di non spegnere del tutto i riscaldamenti durante la notte per evitare che le tubature gelino e si spacchino quando l’acqua calda viene rimessa in circolo.
La Prefettura di Pesaro e Urbino ha vietato la circolazione dei mezzi pesanti, compreso il transito di trasporti eccezionali nell’intera provincia (tratto autostradale dell’A14, strade statali e provinciali) a causa dell’emergenza neve. Il divieto sarà in vigore a partire dalle 22 di oggi, domenica 25 febbraio, fino a “cessata esigenza”. E comunica che ci sono in azione 26 mezzi spazzaneve su tutte le strade della provincia.
Intanto la Provincia di Pesaro e Urbino si prepara a chiedere lo stato di emergenza. “La situazione è grave, ci sono frane sparse su tutto il territorio, oltre a smottamenti e allagamenti. E ci aspettano giornate difficili proprio a causa della neve”, ha detto il presidente, Daniele Tagliolini, che però rassicura: “La rete e le collaborazioni tra i vari livelli istituzionali, compresi i Comuni, riusciranno a garantire la sicurezza sul territorio”.
Il meteo
Secondo un comunicato diramato dalla stessa Provincia, sono segnalati 20 cm di neve dai 700 ai 1200 metri, 50-70 centimetri di neve da 1200 a 1500 metri, 120 cm di neve oltre i 1500 metri. La temperatura nella giornata di domani arriverà a -7°, ma la percezione oscillerà tra i -10 e i – 20°. Le previsioni dell’Aeronautica militare indicano neve per tutta la giornata di lunedì, in miglioramento dalla mattina di martedì 27 febbraio.