URBINO, 5 MAR. – “Vince la grande protesta contro il governo uscente e anche qui nel territorio non era mai successo che il centrosinistra perdesse delle storiche roccaforti come Senigallia, Ancona e Pesaro”, ha detto al Ducato il presidente del Consiglio comunale di Urbino e candidata alla Camera nel collegio uninominale di Fano e Senigallia Elisabetta Foschi.
L’esponente di Forza Italia ha evidenziato come “i dati dicano che è la Lega a guidare la coalizione di centrodestra. La colpa della sconfitta della sinistra è dovuta a scelte sbagliate fatte nel campo dell’immigrazione: non l’avevano capito finora, adesso invece è diventato chiaro”. Secondo Foschi, inoltre, la sconfitta del centrosinistra è dovuta anche al fatto che “non hanno più alcun contatto con il sentimento degli italiani. In più, rispondono con arroganza e prepotenza a chi fa osservazioni”.
Sul possibile incarico che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella potrebbe conferire al centrodestra, Foschi ha detto: “Credo che il primo tentativo debba essere fatto con la coalizione che ha preso più voti, anche se in Parlamento non sarà facile trovare delle convergenze. Ma ci sta anche che poi un tentativo sia concesso al Movimento 5 stelle, la lista che ha ottenuto più voti”. Netta invece la chiusura nei confronti di un accordo per un governo a guida M5s: “Nessuno di noi potrebbe sostenerlo, abbiamo posizioni troppo distanti dalle loro”.
Per Foschi probabilmente non scatterà l’elezione nel listino proporzionale alla Camera nel collegio plurinominale di Fano e Senigallia. Sul motivo per cui è stata decisa la sua candidatura nella parte meridionale della provincia, ha spiegato: “L’ho fatto anche per non coinvolgere l’amministrazione di Urbino (di cui è presidente del Consiglio comunale, ndr)”. (g.b.)