URBINO, 5 MAR. – “Immaginavamo di andare molto bene nelle Marche, ma certo non di vincere otto uninominali su nove. Pensavamo la metà”. Patrizia Terzoni, deputata uscente del Movimento 5 stelle e vincitrice del collegio uninominale di Ancona per la Camera, commenta euforica il risultato in regione, dove i 5 stelle sono il primo partito (35,5% alla Camera e 35,2% al Senato): “È un chiaro segnale da parte dei cittadini: finalmente si sono convinti che il movimento non è solo forza di opposizione ma è forza che può governare e cambiare questo Paese”.
I RISULTATI – A Pesaro e Urbino vince il M5S alla Camera e al Senato
Il Movimento è riuscito a vincere nel collegio di Pesaro e Urbino nonostante la candidatura ‘fantasma’ di Andrea Cecconi, coinvolto nel caso rimborsi e fuori dalla campagna elettorale da alcune settimane: “Subito quella vicenda ci ha destabilizzati, ma poi abbiamo dimostrato quello che siamo effettivamente: persone coerenti, trasparenti ed oneste. Lui ha sbagliato, ma la scelta di dimettersi se eletto è stata molto apprezzata dai cittadini, anche per questo il risultato è stato ottimo. Se dovesse ripensarci? Presto per dirlo, dovremmo valutare la questione”.
La Terzoni, candidata anche nel listino proporzionale Marche Nord per la Camera, analizza anche il dato nazionale: “Siamo il primo partito in tutta Italia con una squadra di governo già annunciata: il presidente della Repubblica si deve rivolgere a noi per formare un esecutivo”. Sulla provenienza dei due milioni di voti in più conquistati, rispetto al 2013, la Terzoni non ha dubbi: “Molti ci etichettano come forza di destra, ma con questo voto abbiamo dimostrato che non è così. Tanto che insieme alla nostra vittoria si registra una sconfitte totale del centrosinistra, mentre il il centrodestra ha aumentato i suoi elettori”. (sg)