URBINO, 26 MAR. – “Sono assolutamente sereno sulla vicenda perché sono consapevole di aver fatto una sponsorizzazione reale e nel rispetto della legge”, così commenta il sindaco di Urbino Maurizio Gambini in merito all’inchiesta sulle false sponsorizzazioni alla società sportiva Asd Pieve di Cagna. Gambini è indagato per emissione e utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti e ha ricevuto insieme ad altre 18 persone un avviso di garanzia dalla Procura.
“Da sempre abbiamo sostenuto le società sportive come la Urbino Pieve perché è la squadra della città e come tutte le ditte che hanno fatto la sponsorizzazione siamo finiti sul registro degli indagati. Noi abbiamo fatto come tutti gli anni. Abbiamo dato il sostegno alla società proprio perché in quel periodo c’era l’esigenza di aiutare la squadra in difficoltà finanziarie” sostiene il sindaco e poi aggiunge: “Dimostreremo nelle sedi opportune che il fatto non sussiste. Io ritengo di essere nel giusto e ho fiducia che tutto si chiarisca. Per una cooperativa sarebbe assurdo fare 10 mila euro di sponsorizzazione per risparmiare 2.000 di tasse che alla fine diventano 200 euro”. (g.t.)