782mila euro sono stati stanziati dalla regione Marche per famiglie e politiche sociali del territorio. A beneficiarne saranno i 9 nove comuni dell’ambito sociale territoriale IV, cioè Urbino – come capofila – e altri otto comuni, tra cui Fermignano, Urbania, Borgopace, Mercatello, Peglio, Petriano, Sant’Angelo in Vado e Montecalvo.
Il 30% dei proventi sarà destinato a un assegno di 200 euro al mese per 33 famiglie dell’ambito sociale che curano un anziano all’interno del loro nucleo familiare. Il restante 70% dei fondi andrà all’attivazione o al potenziamento dell’assistenza domiciliare: pulizie, faccende domestiche e aiuti di vario genere a persone non autosufficienti. Di questo 70%, 200mila euro resteranno ad Urbino per tre anni (circa 70mila euro l’anno).
Dal comune della città di Raffello arrivano, inoltre, contributi sociali per le famiglie colpite dalla crisi economica, che quasi raddoppiano rispetto all’anno scorso, con una spesa totale di 40 mila euro. Sono state stabilite anche agevolazioni tariffarie per le famiglie che devono lasciare i propri figli all’asilo nido e per chi frequenta le mense.
La somma di 120mila euro, infine, è stata stanziata per la ristrutturazione completa dell’impianto di riscaldamento del teatro Sanzio.
“Il bilancio definitivo – ha dichiarato l’assessore al bilancio di Urbino Maria Clara Muci a Ducato notizie – sarà probabilmente approvato entro la fine di gennaio: dobbiamo aspettare le cifre della finanziaria e la soluzione del governo in merito all’abolizione dell’Ici. Dopo la sua decurtazione, mancano al nostro Comune circa 200mila euro, anche se da Roma hanno promesso di reintegrarli spostando alcuni capitoli di bilancio”. (l.r.)