URBINO – Sono 717 le domande per la regolarizzazione di lavoratori extracomunitari inviate dai Patronati e Associazioni della provincia al sito del Viminale. Si è avuto un sensibile calo rispetto al primo decreto flussi del 2007.
Il click day riguardava la regolarizzazione dei lavoratori subordinati, colf e badanti provenienti da Paesi che hanno accordi di cooperazione migratoria con l’Italia. In palio ci sono 86.580 nuovi ingressi; (170.000 nel 2007); nel Pesarese le regolarizzazioni saranno 400.
Nella provincia di Pesaro e Urbino la maggioranza delle richieste è stata inviata dal Patronato Cgil di Pesaro, 334 domande contro le 2000 del 2007. Seguono Cisl, 206 e la Uil, 52.
Anche le associazioni di categoria hanno registrato un calo rispetto al 2007. La Confartigianato ne ha inviate 21 contro le 100 del decreto flussi precedente; la Cna 52.
Le Confederazioni di agricoltori hanno raggiunto quota 42: Coldiretti 20 e Confagricoltura 2. Solo la Cia ha registrato un aumento delle domande: 20 contro le 10 di quattro anni fa.
A Urbino sono state inviate 42 domande e anche qui si è assistito a una diminuzione rispetto al 2007. La Cna ha inoltrato 2 richieste contro le 30 del 2007, la Cgil 40, ma anche lei in calo. Mentre la Confartigianato nessuna.
Un crollo di richieste ai patronati, dichiarano i responsabili, dovuto alla crisi ma anche alla possibilità da parte dei datori di lavoro di inoltrare la domanda direttamente.
(m.s.b.)