Diritto allo studio: contestazione degli studenti a porta Valbona
di
Chiara Nardinocchi - Pubblicato il
7/02/2013
URBINO – Questa mattina l’associazione universitaria Agorà ha istituito un presidio a Porta Val Bona. Con degli striscioni, gli studenti hanno ribadito il loro no alle norme previste dal nuovo decreto sul diritto allo studio, che si sta discutendo oggi alla conferenza Stato-Regioni.
Ieri sera anche il rettore dell’Università di Urbino Stefano Pivato ha voluto dire la sua “il decreto in oggetto, se approvato, costituirà l’ennesimo duro colpo inferto alla vita universitaria del nostro paese. La riduzione del numero delle borse a favore degli studenti rischia di collassare ulteriormente l’Università. Esprimo per questo il mio più totale dissenso e auspico che nelle sedi deputate il decreto venga ritirato”.