URBINO – Non solo la pressione fiscale eccessiva ma anche la burocrazia tende a stroncare le aziende. Ad affermarlo all’incontro ”Libertà d’impresa (?)” in corso al rettorato dell’università di Urbino è Stefano Coppola, presidente dell’ordine dei commercialisti di Ancona. “In Italia ormai c’è una divisione verticale tra chi la mattina si sveglia e va a lavorare e chi, stando nella burocrazia, non si rende conto di quanto sia diventata autoreferenziale”, spiega Coppola. Ma come siamo arrivati a tutto ciò secondo il presidente? “Con la nostra costituzione che, a differenza di quelle anglosassoni, non dà valore al concetto di impresa”. Dalla costituzione all’Europa, dalla nostra provincia alle classifiche mondiali, la fotografia delineata in questo convegno è sempre la stessa: un’Italia che, per la libertà e lo sviluppo delle sue imprese, ha mosso passi ancora troppo timidi.