URBINO – A meno che panettoni e torroni non vadano a male durante le feste, quest’anno gli abitanti della provincia di Pesaro e Urbino saranno molto più felici dell’anno scorso. Niente test psicologici o chiromanti da strapazzo: il termometro usato è Twitter. I dati li fornisce Voices from the blogs, un progetto dell’Università degli studi di Milano, che ha passato al setaccio tutti i cinguettii dalla provincia. E i dati sono incoraggianti: se nel 2012 l’indice di felicità calcolato sui messaggi brevi si arrestava al 48,9%, quest’anno, da gennaio a novembre 2013, la media ha toccato i 60,45 punti percentuali, con una differenza del 12%.
Guardando il dato mensile, poi, si scopre che è marzo il mese più felice dell’anno. Sarà per il sole e la primavera, ma in questo periodo gli utenti del social network cinguettano messaggi più positivi che negli altri undici mesi. “Il nostro servizio classifica tutto l’universo dei tweet postati quotidianamente in Italia – si legge nel sito di Voices from the blogs – e può quindi ricostruire il grado di felicità nazionale. L’informazione è inoltre caratterizzata localmente, dal momento che gli utenti di Twitter sono identificabili in base alla località geografica da cui scrivono”. Questo sito raccoglie, quindi, i dati giornalieri a livello provinciale e il gruppo di ricercatori ha creato anche un’applicazione ad hoc per iOs, il sistema operativo di iPhone e iPad, che si chiama iHappy.
Ma come si calcola il grado di ‘happiness’? Si vedono le reazioni istantanee dei singoli individui agli avvenimenti che accadono nella vita di ciascuno e, tramite un calcolo matematico, Voices from the blogs categorizza i tweet in tre classi: “felici”, “infelici” e “altro”. I post classificati come “altro” vengono però esclusi dal calcolo dell’indice di Twitter-felicità. Gli avvenimenti su cui si basa il calcolo sono i più disparati: dalla nascita di un figlio al litigio con una fidanzata, fino alla passeggiata in città e la gita al mare. L’equazione è semplice: iHappy = (numero di post felici / numero di post felici & infelici ) * 100 %.
Dalla classifica settimanale dell’indice di felicità aggiornata, la prima classificata risulta la provincia di Cagliari con il 93,1% di tweet felici. Pesaro e Urbino si posiziona a metà classifica, al 55° posto, con un indice pari al 67.5%. A seguire c’è la provincia di Ancona, con il 45,8% di tweet felici, la provincia di Macerata con il 37,8%, quella di Fermo con il 36,9% e infine quella di Ascoli con 37,6%. Da un’analisi più approfondita dei dati, però, si può notare come da febbraio a marzo 2013, ci sia un aumento di tweet positivi di ben 23,84 punti percentuali e da gennaio a marzo si sfiora addirittura il 30%.
Le variabili da tenere in considerazione per calcolare il sentiment della rete, lo abbiamo visto, sono moltissime, ma di certo il meteo può essere uno dei principali fattori che influenza l’umore degli utenti. Il connubio tra sole e buon umore funziona. Ad esempio, nel periodo da febbraio a marzo, c’è un’innalzamento delle temperature di 4 gradi e un conseguente boom di tweet positivi. Ma, se il sole fa bene all’umore, è anche vero che il troppo caldo genera disagio: si potrebbe spiegare così il fatto che, da giugno ad agosto, il calo di quattro punti percentuali di “buon umore” coincide con un aumento della temperatura di circa quattro gradi.