Dopo aver cambiato le regole in soli due mesi, il governo ha stabilito i criteri definitivi con cui si dovrà pagare l’imposta il 10 febbraio. Gli urbinati non pagheranno né nel 2015, né dovranno pagare per il 2014. Introdotto una “clausola di salvaguardia” per venire incontro ai cittadini di altri comuni danneggiati

Il Consiglio dei ministri cambia il criterio per l’anno in corso. Resta aperta però la questione del pagamento dell’imposta per il 2014: congelata la scadenza del 26 gennaio in attesa della risposta definitiva il prossimo 4 febbraio

I giudici amministrativi si esprimeranno sul ricorso contro i criteri introdotti per l’imposta 2014 che ha portato alla sospensione del pagamento dell’imposta. Se non verrà accolto resterà la scadenza del 26 gennaio. Urbino è ‘in bilico’ tra esenzione parziale ed esenzione totale in base ai criteri altimetrici. Nessuna discussione invece, nel Consiglio dei ministri di ieri, sulle regole per il 2015

URBINO – Le industrie pesaresi hanno chiuso il 2011 con  un netto calo di produzione e fatturato. Secondo l’indagine congiunturale, nel periodo ottobre-dicembre, la produzione è diminuita del 16% e i fatturati dello 0,5% causati da un peggioramento delle esportazioni (-6,1%). “Una situazione incerta e… [continua a leggere]

Una sentenza del Tar costringe l’ateneo lombardo a restituire parte delle rette pagate dagli studenti. Il motivo: sforano il limite rispetto ai finanziamenti statali. Ma come Pavia altre 20 università superano il limite. Tra queste anche quella ducale, i cui contributi statali sono ancora bassi. Il direttore amministrativo Botteghi: “Non possiamo che attendere l’aumento dei fondi”