Urb, 15 mar – Martino Abbracciavento, rappresentante degli studenti nel Senato Accademico, presenta il comitato “Via l’ordinanza anti-alcol- Urbino” e chiede al sindaco Maurizio Gambini maggior interesse verso gli universitari.
“Gambini deve essere anche il sindaco degli studenti, non solo dei 500 abitanti del centro che votano alle elezioni. Servono maggiori iniziative rivolte ai più giovani da parte dell’amministrazione – racconta Abbracciavento – in un sondaggio che abbiamo fatto online e coinvolgendo tra i 300 e i 400 studenti, l’87% degli intervistati pensa che non ci siano spazi per l’aggregazione, mentre le quasi totalità ritiene non ci siano eventi sufficienti”.
Sottolinea che l’ordinanza anti-alcol ha trasformato in peggio la città ducale, svuotandone le piazze e le vie del centro. Per questo vorrebbe fosse revocata, anche se già in passato gli universitari si erano rivolti a Gambini per lo stesso motivo ricevendo una risposta negativa.
“Per una minoranza di studenti che si comportano male è stata punita la maggioranza di universitari che si diverte responsabilmente. Sarebbe bastato aumentare i controlli nelle ore serali e mettere qualche bidone in più per strada per evitare che bottiglie e bicchieri fossero lasciati in giro” sottolinea Abbracciavento, che punta a trovare con il sindaco un compromesso tra le richieste dei residenti e quelle degli universitari.
Dopo aver ricordato il malcontento degli studenti rispetto ai servizi offerti dalla città, come ad esempio l’insufficienza di bus per portare gli universitari al Campus scientifico, Abbracciavento spiega perché si è mosso un anno e mezzo dopo l’ordinanza anti-alcol.”Abbiamo aspettato per vedere quali erano gli effetti nel lungo periodo. Ora che abbiamo ricevuto numerose lamentele dagli studenti abbiamo deciso di creare il comitato”.