di GIACOMO TIROZZI

URBINO – Il 2017 è stato un anno record per numero di multe a Urbino, ma solo poco meno della metà dell’importo che avrebbe dovuto ricevere l’amministrazione è stato pagato. Il Comune, invece che 1.287.746 euro, ha incassato solo 623.358 euro mancano all’appello infatti 664.388 euro. I dati fanno riferimento al periodo fino al 28 novembre, quindi il numero di verbali è destinato a salire.

La città ducale è in costante calo negli anni per numero di multe saldate. Se nel 2013 il Comune riusciva a riscuotere il 76% delle somma totale delle sanzioni negli anni successivi la percentuale è andata riducendosi: si è passati al 55% del 2014 e del 2015 e al 58% del 2016, per poi arrivare al dato del 2017, quando è stato ricevuto solo il 48% dell’ importo totale. La percentuale aumenta se si prendono in considerazione quelle per il mancato rispetto del limite di velocità che variano tra il 66% e il 69% tra il 2014 e il 2016, per scendere al 62% nel 2017. Su questi numeri pesa certamente la ‘morosità’ dei turisti dall’estero: circa il 97% delle multe agli stranieri, infatti, non viene incassato.

Il 2013 e il 2017 gli anni peggiori

L’anno con il maggior numero di multe è stato dunque il 2017 con 14.114, anche per il potenziamento del nuovo sistema di rilevazione Ztl. Sia il 2013 che il 2017 hanno registrato violazioni superiori al milione di euro, di cui sono stati incassati dal Comune rispettivamente 775.828 e 623.358 euro.

Per il 2018 si prevede un incasso di 880.000 euro

In base alla media degli anni precedenti (762.392 euro se si escludono quelle per il mancato rispetto del limite di velocità) il Comune stima che le entrate dalle multe per il 2018 siano di 880.000 euro come previsto nel bilancio di previsione. Alla somma vanno tolti 254.987 euro da destinare al fondo crediti di dubbia esigibilità, cioè soldi che l’Amministrazione fatica a riscuotere. Per questo, il denaro che entrerà presumibilmente nella casse del Comune sarà di 625.012 euro, 80.000 dalle multe per il mancato rispetto del limite di velocità. Come prevede la legge il 50% delle entrate provenienti dalle sanzioni va investito nella risistemazione delle strade (per le sanzioni da autovelox la quota è del 100%). Per questo motivo l’amministrazione ha stanziato per il 2018 354.253 euro alla manutenzione e sicurezza stradale, 68.126 euro per il rinnovamento e potenziamento della segnaletica stradale. Stessa somma per l’acquisto di automezzi e attrezzature per la polizia locale. Per la manutenzione ordinaria delle strade sono stati destinati 155.000 euro e altri per la strumentazione del comando della polizia locale. Seimila euro per l’assistenza e il riassetto del sistema di videosorveglianza del centro storico.