URBINO – A fine dicembre ha tenuto una lezione di storia dell’arte su Twitter, argomento: Raffaello Sanzio. Forse sarà solo un caso, ma è possibile che Vittorio Sgarbi abbia iniziato la sua campagna elettorale molti giorni prima di candidarsi ufficialmente. Venerdì 17 gennaio, infatti, è arrivata la notizia della sua volontà di correre con i Verdi alle primarie del centrosinistra di Urbino. Solo pochi giorni prima, il 30 dicembre, il critico ferrarese dalla sua ‘cattedra social’, ha analizzato e commentato l’arte dell’artista urbinate.
Come al solito Sgarbi divide il pubblico. Descrivendo le opere e i significati profondi della Scuola di Atene e della Cappella Sistina, ha riscosso pareri positivi, citazioni e ‘retweet’, ma anche critiche da parte di diversi utenti. Il progetto #140art è stato lanciato a luglio del 2012 sul profilo Twitter dell’ex sottosegretario, con l’obiettivo di somministrare agli utenti “pillole d’arte” più concise di un Bignami e più dirette di un’audioguida. Era passato circa un anno dalla sua ultima lezione sulle opere di Michelangelo quando Sgarbi ha ricominciato a twittare descrivendo i capolavori di Raffaello.