Quei pensieri di Guerra
Pubblicato il 21/03/2012 | di redazione ifgA colloquio con il poeta e sceneggiatore. L’amicizia con Fellini e Antonioni. I diritti d’autore, la nostalgia del passato e l’antipatia per i giornalisti. “Ho faticato tanto per raggiungere questa posizione e, facendo quattro domande, il giornalista crede di poter guadagnare sulle mie dichiarazioni. Io, da giovane, salivo qui a Pennabilli a vender verdura…”. Nel giorno in cui il poeta romagnolo ci ha lasciati, ripubblichiamo l’intervista che rilasciò al Ducato più di 20 anni fa.