Morte Francesco, la famiglia contro l’omeopata: “Mente pur sapendo la verità”. Ma nessuna denuncia

Francesco Bonifazi (Corriere Adriatico)
di PATRIZIA BALDINO

URBINO – “Le parole del medico sono tutto il contrario della verità”. Lo dice al Ducato una fonte vicina alla famiglia di Francesco Bonifazi, il bambino di Cagli morto il 27 maggio. La fonte rivela il motivo per cui i genitori del piccolo non hanno ancora denunciato il medico omeopata Massimiliano Mecozzi. “Oltre alla tragedia che stanno affrontando, Marco e Maristella sono indagati, insieme al dottore, per concorso in omicidio colposo. Denunciarlo adesso non è per loro una priorità”.

Nessun esposto anche all’Ordine dei medici di Pesaro, come ha spiegato il presidente Paolo Maria Battistini che ieri ha incontrato il dottor Mecozzi per un’audizione sulla sua condotta durante la malattia del bambino: “All’Ordine non è arrivata alcuna comunicazione da parte della famiglia Bonifazi. Ho saputo che hanno chiesto la radiazione del medico leggendo i giornali”.

Massimiliano Mecozzi ha spiegato durante l’audizione di non essersi mai opposto al ricovero del bambino in ospedale, né di aver sconsigliato l’uso di un antibiotico. Ritiene però di aver fatto il possibile per guarire il bambino attraverso i prodotti omeopatici. Era la quarta otite che curava al piccolo Francesco, questa volta però il bambino è stato colpito da un’encefalite, causata dallo stesso batterio dell’otite, che lo ha mandato in coma irreversibile.

Carlo Maria Battistini

Carlo Maria Battistini

Mecozzi ha ripreso a lavorare avvisando i suoi clienti con un messaggio WhatsApp dal suo nuovo numero telefonico e deve consegnare le sue memorie difensive lunedì 12 giugno; in seguito l’Ordine dei medici deciderà se sospenderlo o radiarlo.

Sono attesi inoltre i risultati completi dell’autopsia e le analisi sui preparati omeopatici somministrati al piccolo Francesco durante i 15 giorni della sua malattia. Al vaglio anche cellulari e pc di medico e genitori, per capire meglio le loro responsabilità sull’accaduto.