Distribuisce la frutta e la verdura, ricevute
gratuitamente dai produttori, agli enti di beneficenza. Il gruppo cattolico
del mercato ortofrutticolo ha cominciato la sua attività
nel 1989 su iniziativa di una suora e di un sacerdote
bolognesi.
Tutti i giorni numerosi volontari, ma anche le stesse suore dei vari istituti
e centri di accoglienza bolognesi, vanno a raccogliere le eccedenze che
vengono stoccate in un apposito locale che il mercato ha riservato loro.
La mattina presto i prodotti raccolti subiscono la prima grossolana cernita
che elimina le derrate completamente inutilizzabili.
L’accesso è aperto a tutti gli enti che ricevono dai volontari
la quantità di prodotti corrispondente alle proprie esigenze. Ogni
ente utilizza poi propri mezzi per il trasporto della merce e spesso qualcuno
si accolla l’onere di servire più comunità.
Anche se a enti e associazioni arrivano numerose quantità di frutta
e verdura, l’esperienza del mercato ortofrutticolo è sostanzialmente
diversa da quella della Last Minute Market soprattutto nelle
forme. I volontari del gruppo cattolico non sono dotati di un manuale
di autocontrollo per il rispetto delle norme igienico-sanitarie e anche
le procedure per il recupero dell’invenduto sono meno rigide, sia
per gli operatori che per gli stessi enti. |
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