Social network: i fatti di Macerata e il “Partitometro” i temi degli articoli più letti della settimana

Mapping Italian News 2018
di ELISABETTA BARBADORO

URBINO – Con l’avvio della campagna elettorale la mole complessiva di notizie in circolo sui social media è aumentata. Dall’inizio del monitoraggio di Mapping Italian News, il primo settembre 2017, la giornata che ha visto una maggiore circolazione di articoli, più di mille in valore assoluto, è il 29 gennaio: il giorno della chiusura delle liste elettorali.

Il dibattito sull’immigrazione è il tema più rilanciato della settimana, soprattutto sul piano dei risvolti politici e sociali dei fatti di Macerata. L’ampia eco su Facebook e Twitter è dovuta in particolare alla sparatoria seguita alla morte di Pamela – la giovane donna romana fatta a pezzi – e compiuta da Luca Traini, che ha ferito sei nigeriani – a sua detta – per vendicarla, cinque giorni dopo il ritrovamento dei resti.

Nella top 10 dei link che hanno avuto il maggior numero di reazioni, sei riguardano i fatti di cronaca di Macerata. Altre due notizie con un alto numero di interazioni riguardano la direttiva europea che
incoraggia il consumo di acqua del rubinetto per evitare sprechi di plastica e l’introduzione della settimana di 28 ore lavorative per i metalmeccanici tedeschi. Al secondo posto per la quantità di commenti la dichiarazione di Alessandro Di Battista, esponente del Movimento 5 Stelle, riportate dalla Stampa: “Gli italiani li vedo molto rincoglioniti”.

Sono i dati relativi alla settimana appena conclusa (2- 8 febbraio) del progetto Mapping Italian News 2018, nato per creare una mappatura della copertura mediatica sui temi politici dei media italiani tradizionali, digitali e alternativi in vista delle elezioni politiche del 4 marzo. L’obiettivo è misurare il volume dell’engagement – ovvero delle interazioni (commenti, condivisioni, reazioni) – prodotte sui social media alle notizie che hanno come tema la politica.

MINE2018 è un progetto del dipartimento di Scienze della comunicazione, studi umanistici e internazionali dell’Università di Urbino Carlo Bo. Una delle prime conclusioni del progetto mette in
evidenza come i siti web legati alle testate tradizionali non abbiano una generale preponderanza rispetto a fonti vicine all’una o all’altra parte politica o ancora a siti web non riconducibili a nessuna delle maggiori testate giornalistiche affermate in Italia. I dati osservati possono essere influenzati da campagne promozionali e da attività coordinate di bot e fake account finalizzate a restituire un’immagine distorta dell’attenzione degli italiani.

L’immigrazione fa ancora discutere: la sparatoria e il caso di Pamela al top delle classifiche

I fatti di Macerata guadagnano la prima posizione per reazioni, commenti e condivisioni. Le tre notizie in questione riguardano le parole della madre di Pamela riportate da Left.it, sito di informazione vicino alla sinistra, sotto il titolo “La lezione
la dà la mamma di Pamela
”, al vertice della classifica con quasi 40.000 reazioni. La notizia più commentata riguarda la sparatoria del 3 febbraio per mano di Luca Traini, dal sito di Repubblica: “Raid
razzista a Macerata, spari contro gli africani: 6 feriti. Fermato italiano incensurato
”.

Ad ottenere il maggior numero di condivisioni è un link che non proviene da un sito di informazione ma da una piattaforma per il
lancio di petizioni, secure.avaaz.org: si tratta di una lettera aperta al leader della Lega Nord, Matteo Salvini, che ha superato le 98.000 firme. Oggetto della petizione è: “La sparatoria di Macerata non è l’atto isolato di un pazzo. È il risultato di quelli che da anni in Italia istigano all’odio e alla violenza”.

Al quarto posto per reazioni il link all’articolo pubblicato dalla Stampa: “Basta bottiglie di plastica, bevete acqua del rubinetto. Nuova direttiva europea per migliorare le reti e ridurre l’inquinamento”. Seguito dalla notizia del Fattoquotidiano.it sui lavoratori tedeschi: “Germania, i metalmeccanici ottengono la settimana lavorativa di 28 ore su base volontaria e aumenti di stipendio del 4,3%”. A chiudere la top 10 è un articolo Salernonotizie.it, il cui tema centrale è ancora l’immigrazione: “Choc a Salerno, extracomunitario gira nudo per strada. Fermato”.

Novità da campagna elettorale: gli utenti cercano risposte col test sul voto

Un nuovo elemento in classifica che si inserisce a pieno nel clima di campagna elettorale è il “Partitometro”: test proposto da Repubblica.it per orientare i cittadini nel panorama politico. “Gioca e scopri che elettore sei – si legge nel titolo -, quindici domande per delineare il tuo profilo”. Il link si piazza in ottava per condivisioni e al decimo per numero di commenti. Tra i post che hanno avuto maggiore visibilità c’è posto anche per la satira: dal sito di Lercio.it, il titolo “Berlusconi promette la sua morte e sale nei sondaggi” è penultimo nella top ten delle reazioni, quasi 21.000.

Uno sguardo alla classifica generale

Tra le fonti più cliccate da settembre, al primo posto c’è la pagina satirica Lercio.it, seguita Inews24.it, segnalato da Buzzfeed nell’inchiesta sui siti di notizie false. A seguito dell’inchiesta, pubblicata il 21 novembre 2017, la pagina Facebook di Inews24 è stata oscurata.

Tra i link che hanno ottenuto il maggior numero di reazioni in assoluto c’è una notizia rivelatasi infondata. Riportata da Italia24ore.it con il titolo “Senatore massacrato di botte da due disoccupati”, è stata ripresa ed etichettata come falsa dal sito Bufale.net. Si trova al nono posto per reazioni, al vertice della classifica rimane invece l’articolo di Repubblica sul biotestamento.

Anche le recenti notizie da Macerata rientrano, per l’alto numero di feedback, nella classifica nazionale: il ritrovamento del corpo di Pamela è al primo posto per commenti al link del Messaggero.it, la sparatoria di Luca Traini è ottava nella stessa classifica. Tra le notizie della settimana, si piazza seconda per commenti la petizione contro le affermazioni di Salvini lanciata dalla piattaforma Avaaz.