L’artista aveva dei terreni nell’antica Casteldurante, dove produceva i suoi formaggi. E si faceva spedire la casciotta anche a Roma. Il geologo Cecconi ha trovato quali sono questi terreni
L’assessore alla rivoluzione si lancia, durante la presentazione del suo nuovo libro sull’arte italiana, in una serie di invettive. Del presunto ritrovamento del dipinto di Leonardo: “Una ciofeca, brutto, come la Bindi. E quel magistrato è un pervertito”. E ancora: “Il sindaco? Eletto grazie a me”. Critiche agli amministratori ignoranti e agli studenti che non vanno alla casa di Raffaello: “Se ne stessero a Cosenza”
URBINO, 19 FEB – Il ‘recupero del secolo’ continua a far discutere. L’assessore alla Rivoluzione del comune di Urbino Vittorio Sgarbi torna a criticare l’attribuzione del ritratto di Isabella d’Este a Leonardo Da Vinci. E lo fa anche offendendo Rosy Bindi e insultando: “L’opera ha il… [continua a leggere]
VIDEO – E’ un olio su tela raffigurante Isabella D’Este l’opera di Da Vinci sequestrata in Svizzera dalla Guardia di finanza di Pesaro e dai Carabinieri di Ancona. Il dipinto si trovava in un caveau di una banca Svizzera. Tra gli indagati, un avvocato di Pesaro. Stava per vendere il dipinto per 120 milioni
VIDEO – Cortellessa: “Recupero del secolo”
“Sono i furti del secolo, ma anche i recuperi del secolo”. Così il vicecomandante dei Carabinieri per la tutela del patrimonio culturale Luigi Cortellessa, commenta il ritrovamento e il sequestro della tela di Leonardo da Vinci raffigurante Isabella d’Este, scoperto il 9 febbraio nel caveau di una… [continua a leggere]
Secondo l’assessore alla Cultura e critico d’arte l’opera non avrebbe il valore stimato di 120 milioni di euro: “Al mercatino non si venderebbe a più di 2.000 euro”
È il ritratto di Isabella d’Este del valore, a certificare la paternità dell’opera è stato il dottor Carlo Pedretti. Il dipinto è stato ritrovato nel caveau di un istituto di credito di Lugano. Indagati due avvocati di cui uno pesarese, per associazione a delinquere finalizzata a illecito d’arte. Stava per vendere l’opera a un prezzo 120 milioni di euro
Le “cacciatrici di paesaggi” Olivia Nesci e Rosetta Borchia, lanciano una raccolta fondi per la nuova uscita aggiornata di “Codice P”, il volume in cui hanno dimostrato che la vista dipinta nel quadro più famoso di Leonardo è il Montefeltro. Nuove scoperte e proposte d’itinerari per i turisti curiosi di scoprire i luoghi rappresentati dal grande artista
LEGGI La Gioconda? Una cortigiana di Urbino | Le prove del mistero sul dipinto di Leonardo
Saranno presentati oggi alle 17.30 al palazzo ducale gli studi storici e paesaggistici che identificherebbero il ritratto più famoso del mondo con la dama urbinate che morì di parto mentre dava alla luce il figlio illegittimo di Giuliano De’ Medici. Tra le carte del fondo antico dell’università si conservano anche tracce del futuro Ippolito de’Medici
