Ecco cosa ricorderemo dei primi 365 giorni del nuovo sindaco: quello che ha fatto, come l’ordinanza anti-alcool e il rilancio del turismo, il ruolo centrale di Vittorio Sgarbi, ma anche quello che gli contestano le altre parti politiche: “Bene l’impegno nelle piccole cose, ma manca un progetto per il futuro”
PRESIDIO EXPO La Data apre il 20 maggio: ma senza marciapiede

L’antica scuderia di Palazzo Ducale è la struttura scelta dal Comune e dai rappresentanti del mondo studentesco per la creazione di uno spazio ricreativo destinato ai giovani. No secco del sindaco al ritiro dell’ordinanza anti-alcol

VIDEO Il sindaco ha spiegato al Ducato come l’idea di dedicare uno spazio al territorio di Urbino e dintorni sia ancora in piedi: “Sgarbi e gli altri assessori sono all’opera”. Gambini si prepara anche al confronto con gli studenti sull’ordinanza anti-alcool e chiude sui fondi a cultura e turismo: “Aumenteranno”.

In questi giorni verrà decisa la data per il tavolo di discussione sulle politiche relative agli studenti. Tra le questioni all’ordine del giorno, gli affitti e i trasporti, ma gli universitari chiedono di ridiscutere anche l’ordinanza anti alcol

Si è riunito giovedì a Urbino il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza con Il prefetto, il sindaco Gambini, la Giunta e i vertici delle forze di polizia. In calo furti e rapine. Migliora la situazione del giovedì sera dopo l’ordinanza antialcol e i maggiori controlli. All’ordine del giorno anche “Urbino 2″

Pasquale Di Spirito, gestore dei servizi igienici di Urbino, racconta al Ducato le sue impressioni sull’ordinanza anti-alcol: “Il giovedì era un inferno: cocci di vetro, water distrutti, specchi divelti. Ora l’alba del venerdì è meno infernale, ma c’è un nuovo problema: i writer”

L’ordinanza del comune vieta il trasporto di alcolici dalle 20.30 alle 7 e ne impone il consumo entro 3 metri dal locale. Secondo i gestori del centro “è giusto regolamentare per il bene della città ma serve buonsenso”. Il sindaco Gambini: “Per gli esercenti è un periodo di prova, chi trasgredisce chiude”

Non passa la mozione che chiedeva la revoca dell’incarico a Ciaroni. Il divieto di bere per le strade entra nel regolamento cittadino