“Zio, mi dai un bacio?” poi lo scoppio. Il bombardamento ‘sbagliato’ di Urbania

Arrivavano da tutte le parti d’Italia per rifugiarsi qui. Urbania sembrava un posto tranquillo, risparmiato dalla guerra. Le bombe erano lontane, gli aerei, diventati quasi una presenza “amica”, sorvolavano la città senza destare preoccupazioni. Nessuno aveva paura. Fino al 23 gennaio del 1944. Alle 12.42, mentre i fedeli uscivano dalla messa, gli americani iniziarono a [...]

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Il tenente Malvestuto: “Ho visto tanti giovani morire per la libertà”

Classe 1921, Gilberto Malvestuto è stato ufficiale del plotone mitraglieri della brigata Maiella. Sulle pareti di casa primeggia il diploma d’onore, insieme al discorso di Pietro Calamandrei, alla foto della moglie scomparsa e all’elenco dei nomi di tutti i giovani partigiani che componevano il reparto. Il suo racconto inizia con uno dei giorni più tragici della storia [...]

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Umberto Palmetti sulla linea Gotica: “Rallentai i lavori per aiutare gli alleati” / VIDEO

Nel settembre del 1943 Umberto Palmetti aveva 20 anni Abitava a San Giovanni in Marignano Fu costretto dai nazifascisti a lavorare alla linea Gotica Sono passati settant’anni e ora racconta quei mesi Nella nostra caserma, quella di Cesena dove stavamo noi militari dell’Aeronautica, l’allarme l’hanno fatto suonare verso la mezzanotte del 9 settembre. Poche ore prima erano arrivati i tedeschi [...]

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I capolavori nascosti sotto il letto. Pasquale Rotondi, l’uomo che salvò la bellezza dai nazisti

“Mio padre non si considerava un eroe, diceva sempre che aveva fatto solo il suo lavoro di soprintendente”. È così che Giovanna Rotondi racconta la figura del padre Pasquale, salvatore del patrimonio artistico italiano e medaglia d’oro al valor civile. Rotondi ha salvato dalla guerra, dai bombardamenti e dalle razzie naziste oltre diecimila opere d’arte, [...]

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Nel museo della linea Gotica: il parco della memoria sopra un vecchio campo minato

A Casinina, un piccolo paese a 15 chilometri di Urbino, sfondare la linea Gotica era difficile. Qui l’Appennino marchigiano è impervio e far passare un esercito non è una cosa semplice. Proprio qui però i tedeschi decisero di rinforzare la linea, costruendo una doppia serie di fortificazioni: “I nazifascisti protessero maggiormente proprio quei punti in cui [...]

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Odoardo Barulli, sfollato da Pesaro: “Rifugiati nelle grotte aspettando la liberazione”

“Nella grotta eravamo in trenta, stretti uno a fianco all’altro. Per 4-5 giorni siamo rimasti lì, mangiavamo pane e acqua senza sapere cosa stava succedendo all’esterno, sentivamo solo il rumore degli scoppi”. A distanza di 70 anni Odoardo Barulli ricorda così i momenti interminabili trascorsi nel paesino di Talacchio, in attesa della liberazione di Pesaro [...]

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