Facciamo i conti in tasta al giornalismo italiano: sempre più giornalisti non riescono a vivere del proprio lavoro e molti devono scendere a compromessi. Anche le principali testate giornalistiche affrontano una crisi senza precedenti. E si moltiplicano gli stato di crisi

Il sottosegretario all’editoria risponde alle domande del Ducato: l’importanza dell’accordo sulle tariffe minime per i freelance (“ma se serve più tempo, va concesso”), l’ipotesi di un accordo con Google e l’importanza dell’Ordine dei giornalisti

Le illustrazioni nelle pagine dei quotidiani aiutano i lettori a capire le informazioni. Ma come vivono coloro che disegnano per mestiere? Gli illustratori freelance faticano sempre di più a trovare lavoro ma Beppe Giacobbe, disegnatore di successo, incoraggia i giovani che vogliano intraprendere questa strada.

Sara ed Emanuele sono due ragazzi che sono stati costretti a trasferirsi a Milano per trovare il lavoro che desideravano. La città ducale non offre possiiblità di impiego al di fuori dell’Università e i trentenni devono abbandonare il loro paese di nascita

Gli editori dei giornali in lotta per la sopravvivenza stanno cercando modelli economici efficaci contro la crisi. Tra abbonamenti al singolo giornalista e operazioni di finanziamento individuale,l’arma vincente non è più la pubblicità ma i lettori, disposti a pagare se l’informazione è di qualità. Ecco alcuni esempi che arrivano dall’estero.

Uscire dalla crisi, o quantomeno sopravvivere, è possibile, anche in un settore che ha subito più di altri le difficoltà del mercato. A dirlo due imprenditori marchigiani che lavorando con passione e sapendo stimolare la propria azienda, non hanno paura di rinnovarsi e di rischiare