L’11 febbraio sbarca in edicola al costo di 1,50 euro pagina99, un nuovo progetto editoriale che punta su un pubblico di nicchia. Il sito, però, è online da lunedì 27 gennaio ed è un laboratorio dove sperimentare nuovi strumenti. Come gli articoli a contesto variabile

Facciamo i conti in tasta al giornalismo italiano: sempre più giornalisti non riescono a vivere del proprio lavoro e molti devono scendere a compromessi. Anche le principali testate giornalistiche affrontano una crisi senza precedenti. E si moltiplicano gli stato di crisi

La stampa sul web non è regolata e questo lascia alla ‘morale’ dei giornalisti una serie di dilemmi: uno è quello su rettificare un articolo. Mentre ognuno si regola come meglio crede, l’Ordine ha un’unica stella polare: “La rettifica è un’obbligo”. Ma le forme rimangono incerte

Penna libera tutti è il mensile prodotto a Villa Fastiggi, casa circondariale di Pesaro, nato dall’iniziativa del direttore del giornale della diocesi e dal responsabile del progetto pedagogico della prigione. Un modo per dare ai detenuti una possibilità di raccontare la vita nell’istituto penitenziario e di dar voce alla loro voglia di riscatto

L’ex quotidiano di New Orleans fa un passo indietro e dopo un anno decide di tornare al cartaceo sei giorni su sette. Due settimanE fa la stessa cosa l’ha fatta il giornale di Philadelphia. che dopo una pausa di due anni torna in edicola il sabato. Un fenomeno che va contro la tendenza mondiale di puntare tutto sul web

Cori e applausi ironici per i dirigenti del gruppo al loro arrivo al teatro Elfo Puccini di Milano dove era in corso il vertice dei dirigenti. A terra le copie delle pubblicazioni che non saranno più in edicola se non si troveranno singoli acquirenti entro il 30 giugno
LEGGI Crisi Rcs, la sfida dei Cdr per salvare 800 posti di lavoro

Il critico letterario Piero Dorfles alla seconda giornata del Festival del giornalismo culturale di Urbino lancia il suo “J’accuse” e mette in primo piano la crisi della cultura italiana e l’indifferenza del mondo editoriale: “La società letteraria mangia se stessa, questa autoreferenzialità è un grande limite”
VIDEO La rete parla a tutti ma non basta
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Il fondatore di Usa Today è morto in Florida a 89 anni. Con un’idea di quotidiano nazionale, capace di contenere articoli brevi, di facile lettura e con una grafica brillante, ha cambiato radicalmente il giornalismo statunitense

Dopo l’annuncio degli esuberi e delle cessioni di 10 periodici decise dall’ad del gruppo Rcs, Pietro Scott Jovane, i comitati di redazione hanno aperto dei tavoli negoziali per raggiungere soluzioni più ragionevoli prima del prossimo Cda del 27 marzo. La sfida è unire una ricapitalizzazione di 700 milioni a progetti innovativi per creare ricavi dal digitale
SCHEDA Recoletos, un autogol da 1,1 mld

L’acquisto del gruppo editoriale spagnolo Recoletos è la causa della grande crisi che ha investito il gruppo Rcs, almeno secondo le ricostruzioni effettuate dai giornalisti e dal Comitato di redazione del Corriere della sera. Quella decisione ha causato l’indebitamento dell’azienda, che oggi ammonta a 880 milioni… [continua a leggere]

Da Pio X a Benedetto XVI, dal 1903 al 2005. Ecco come i giornali italiani e stranieri hanno annunciato ai propri lettori l’elezione del Pontefice nel corso dell’ultimo secolo.

Aneddoti curiosi, gaffe di portata storica e testate che infrangono gli accordi: la storia dell’ultimo secolo offre alcuni spunti interessanti sull’importanza fondamentale dei media nella scelta cardinalizia. Tanto più oggi, nei tempi di internet e social
LE IMMAGINI I papi e l’elezione sui quotidiani