Aumento a gennaio e febbraio rispetto allo stesso periodo del 2014. Ad un anno dalla denuncia, la previsione del primario del reparto si sta avverando. Dopo il riordino della sanità in provincia, il bacino di utenza è aumentato mentre il personale e i locali sono rimasti gli stessi: “Abbiamo bisogno di una struttura che sia in grado di gestire i numeri di quello che ormai è un ospedale provinciale”
LEGGI – Rischia di diventare un inferno

L’associazione dei malati lancia l’allarme: il servizio a Urbino rischia di sparire per colpa dei tagli regionali. I medici: prevenire significa risparmiare.

Il bilancio regionale potrebbe tagliare di oltre il 15% i finanziamenti ai laboratori d’analisi. “80 anziani di Urbino rischiano di dover pagare per le analisi del sangue, pur avendo l’esenzione dal ticket” denuncia Bruno Fulvi, titolare del laboratorio Selemar

Tra le proposte votate ieri in commissione Sanità alla Regione anche la dotazione dell’area vasta 1 di un mezzo di emergenza in più. Secondo il consigliere Foschi è un intervento necessario a contrastare i tagli al settore

URBINO – La commissione Salute della regione Marche ha approvato oggi la proposta di legge di modifica del Sistema di emergenza sanitaria regionale. La nuova legge prevede punti di primo intervento territoriale e ambulatori di continuità di assistenza primaria che avranno il compito di assicurare… [continua a leggere]

URBINO – Il bilancio è di 550 posti letto in meno per l’Area vasta 1. Da 6.251 a 5.701, con un taglio dell’8,8%. Tredici ospedali si trasformano in case della Salute, escluse Pergola e Amandola. E’ quanto previsto nella tanto discussa delibera di giunta sulla riconversione… [continua a leggere]

Reparto di medicina, servizio dialisi e moderne sale di chirurgia. I cittadini di Fossombrone non vogliono rinunciarci, per questo hanno rimandato al mittente le proposte della Regione Marche di ridimensionare l’ospedale. Il sindaco Maurizio Pelagaggia: “Il piano lede la dignità del nostro territorio”
LEGGI I sindaci in Regione per ribadire il loro “No”| Medici di guardia: “L’assistenza è a rischio” |Mezzolani: “Pronto soccorso come una bolgia dantesca”

URBINO – L’amministrazione comunale di Fossombrone, in merito alla vertenza sulla chiusura dell’ospedale cittadino, ha deciso di ricorrere alle vie legali contro la Regione. Secondo il vicesindaco Michele Chiarabilli, le istituzioni regionali “ci hanno fatto credere che c’erano leggi dello Stato che imponevano la chiusura… [continua a leggere]

Gli amministratori a colloquio con il presidente del Consiglio regionale Vittoriano Solazzi e con l’assessore Almerino Mezzolani. “Posti letto distribuiti male, scarsa trasparenza nell’approvazione”, queste le principali accuse di cui ha dovuto prendere atto il presidente del consiglio regionale

Il nuovo piano di riorganizzazione della rete di soccorso delle Marche prevede una sola figura nella zona di Urbino: un medico per quattro comuni e oltre 30.000 persone. Il dottor Enrico Recupero: “Ogni anno effettuiamo 7.000 prestazioni che ora rischiano di non essere più garantite”

Il taglio dei posti letto per acuti negli ospedali periferici spaventa il primario Filippo Mezzolani. Il timore è che nel suo reparto si crei in poco tempo un sovraffollamento difficile da gestire in una struttura che già adesso è sottodimensionata. La soluzione sembra essere una sola: “Dare a Urbino tutti i posti letto tagliati altrove e potenziare la rete dei medici di famiglia”

Una speranza per Cagli e Fossombrone, gli ospedali dell’entroterra di Pesaro e Urbino che, per l’attuazione della spending review, rischiano di essere declassati e temono la chiusura definitiva. Tre ordini del giorno delle tre coalizioni approvati tutti all’unanimità. Dure critiche alla giunta Spacca. Ma la decisione finale sarà solo della Regione
SCHEDA Cosa prevedono