Naso in su e smartphone puntati alle spesse tende della loggia: da lì uscirà il protodiacono Tauran per pronunciare la nota formula: “Annuntio vobis gaudium magnum: habemus papam”. La cronaca delle elezioni più tecnologiche della storia

Una pagina Facebook per mandare messaggi d’amore e conoscere meglio un “colpo di fulmine” incontrato in ateneo. Tutto nell’anonimato. Così i giovani di Urbino e di tutto il mondo interagiscono e si conoscono, sfruttando le potenzialità della rete

L’autorità per le comunicazioni è tornata sui suoi passi bloccando l’applicazione che consentiva ai singoli cittadini di avere sul proprio telefonino i risultati dei sondaggi elettorali fino al giorno stesso del voto. Attraverso i social network, infatti, i dati avrebbero potuto essere diffusi dai singoli cittadini, aggirando il divieto imposto per legge ai media italiani negli ultimi giorni di campagna elettorale

Dalla nascita del primo comitato a sostegno della lista dell’ex pm Antonio Ingroia, alla politica che deve tornare tra i cittadini. Due chiacchiere con la candidata di Urbino nella lista di Rivoluzione Civile: “I partiti non sono tutti da buttare, ma è necessario riscoprire l’appartenenza alla comunità attraverso l’attivismo”
LEGGI I ‘non candidati’ del M5S
CALENDARIO Appuntamenti nel Montefeltro

Grazie ad app a pagamento e al web, gli utenti non solo potranno leggere le ultime stime di voto, aggirando il divieto di pubblicazione previsto dalla legge nelle ultime due settimane, ma potranno anche parlarne su Twitter e Facebook. Creando una contraddizione: giornali, radio e tv non potranno parlare delle stime di preferenze che saranno sulla bocca di tutti

La Rete è il nuovo luogo di solidarietà tra giovani senza lavoro. Da siti come “la repubblica degli stagisti” o “errori di stampa” il mondo del precariato fa sentire la propria voce denunciando abusi e dandosi consigli a vicenda. Parliamone digitando su Twitter l’hashtag #precarisulweb
TUTTI I WEBTALK #reportersottozero / #socialtv
#sfigatimonotoniemammoni / #parolepietre
#controinformazione / #viralmarketing / #mobilitatevi/ #occupyscampia

Nell’era di internet i leader politici si circondano sempre più di esperti della comunicazione online. Il leader di Sel è il re dei social network, Michele Emiliano quello che twitta di più

Sfoglia il quindicinale della Scuola di Giornalismo di Urbino Sullo stesso argomento:La scuola festeggia il ventennale con Aldo Cazzullo, diretta twitterStagione concertistica al Sanzio: il terzo appuntamento è con BeethovenUrbino che vorrei: i risultati del sondaggioPaolo Rongoni sale in cattedra per gli studenti di Scienze… [continua a leggere]

Basta parlare di immigrazione, istruzione e lotta al terrorismo. Secondo il rapporto “Year in the news 2011″ nei media a stelle e strisce ora lo spazio è tutto dedicato all’economia interna, ma soprattutto agli esteri

Cresce l’utilizzo dei supporti mobili per le notizie mentre è in calo inesorabile la carta stampata. Anche i social network sempre più determinanti. Pubblicato oggi il nono rapporto sullo stato del giornalismo americano, a cura del Pew Research Center’s Project for Excellence in Journalism